L’affluenza alle urne di domenica 20 novembre per eleggere i nuovi rappresentanti dei quartieri ha dimostrato il vivo interesse dei cittadini alla vita pubblica. Si sono presentati nei nove seggi 2.816 persone (rappresenta un’affluenza dell’11percento e oltre) con il record di Piana Biglini dove hanno votato in 184, ben oltre il 50 percento dei circa trecento frazionisti.
Il giudizio positivo all’election day già si notava a fine mattina nei quartieri Vivaro, Moretta 2, Piave e San Cassiano. «Siamo soddisfatti», commenta Luigi Boschiazzo, presidente del seggio al quartiere Moretta 2, «per la grande partecipazione dei giovani, una risorsa importante all’interno di un comitato».
Caterina Oberto, presidente del seggio al quartiere Piave spiega che alle 9 del mattino, orario di apertura alle urne, c’erano già residenti in attesa di votare, mentre Adriano Pietosa presidente del seggio al Vivaro contava già 60 persone alle 11 del mattino. Afine mattina al quartiere San Cassiano i votanti erano 100. La grande partecipazione è senza dubbio dovuta al serio e fitto lavoro dei comitati uscenti e promotori, mirato a stimolare la partecipazione con l’intento di ottenere una nuova forma di coinvolgimento e di responsabilizzazione dei cittadini alla vita pubblica.
Non sono mancati i casi particolari: Patrizio Santilli si è presentato al seggio Moretta 2 ma non ha potuto votare: gli esercenti possono candidarsi nel quartiere in cui hanno l’attività, ma se non sono residenti in quella zona non possono votare per il comitato che li vede candidati.
Moretta 2, poi, è il primo comitato a muoversi: si riunirà già mercoledì 23 novembre, alle 21, al circolo di via Montebellina.
Bruna Bonino
