Saranno una settantina le matricole del corso di laurea triennale dell’Università di scienze gastronomiche che parteciperanno venerdì 27 gennaio, presso il centro polifunzionale Giovanni Arpino di Bra, all’inaugurazione ufficiale dell’anno accademico, cerimonia che quest’anno vedrà la presenza di un ospite d’eccezione, il commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Dacian Ciolos. A fare gli onori di casa il presidente del Consiglio d’amministrazione dell’Università Carlo Petrini, il vicepresidente Silvio Barbero e il rettore Piercarlo Grimaldi.
Il commissario europeo Dacian Ciolos, rumeno, all’atto del suo insediamento, nel febbraio 2010, ha indicato come priorità il mantenimento di un prospero settore agricolo al fine di garantire la sicurezza alimentare, la salvaguardia ambientale e la tutela del paesaggio, contribuire alla lotta contro il riscaldamento globale e mantenere un tenore di vita equo per gli agricoltori.
Come ogni anno la presenza internazionale tra gli studenti dell’Università di Pollenzo è notevole: i ragazzi provengono da Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Etiopia, Germania, Guinea, Italia, Kenya, Malta, Mauritania, Pakistan, Stati Uniti, Svizzera, Tagikistan, Ungheria, per una lista che comprende tutti i continenti e ben 48 nazioni rappresentate. Un vero primato per un’Università come quella di Pollenzo, caratterizzata dalle sue dimensioni a misura di studente e il suo campo di studi interamente focalizzato sul cibo e le sue diramazioni.
Il Comune di Bra si prepara a ospitare la cerimonia grazie al restyling del centro polifunzionale Giovanni Arpino. Il sindaco Bruna Sibille infatti ha dato mandato per l’accelerazione dei tempi dei lavori già previsti, che contemplano la sostituzione degli arredi e una risistemazione interna del Polifunzionale.
Franco Burdese
