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“Rivoluzione” a scuola

Nei prossimi anni l’assetto delle scuole cittadine, medie inferiori e superiori, cambierà profondamente. Lo annunciano l’Amministrazione comunale di Bra e la Provincia di Cuneo, che nei giorni prossimi firmeranno una convenzione che comprenderà vendite, trasferimenti e nuove costruzioni. Il progetto prevede la messa in vendita di due immobili, uno di proprietà comunale e l’altro provinciale, ovvero l’attuale sede dell’Itis di via Mendicità istruita e la scuola media Piumati di via Barbacana. Questa operazione consentirà all’Amministrazione provinciale di accorpare gli istituti tecnici in un nuovo polo degli istituti tecnici in un edificio che sarà costruito in piazza Giovanni Arpino, mentre la costruzione di piazza Roma, che oggi ospita l’istituto Guala, accoglierà il plesso centrale delle scuole medie inferiori.

«È ormai indispensabile trovare una nuova collocazione per la scuola media Piumati. La zona di via Barbacana non è in grado di sopportare il traffico automobilistico che si crea all’entrata e all’uscita dalla scuola», sottolinea il sindaco Bruna Sibille. «Inoltre l’edificio è vecchio e necessita di consistenti interventi di restauro e le aule sono troppo piccole per accogliere le attuali classi, formate spesso da una trentina di ragazzi, di qui la collaborazione con la Provincia per trovare una soluzione alternativa. Ora è necessario definire un cronoprogramma, soprattutto in ragione della rilocalizzazione delle scuole medie».

L’assessore provinciale Roberto Russo aggiunge come ci sia stata «una convergenza di interessi dei due enti a risolvere una serie di problemi che riguardano l’edilizia scolastica, in un periodo di limitate risorse finanziarie. In piazza Giovanni Arpino la Provincia realizzerà il polo tecnico, una cittadella degli studi che ospiterà l’istituto tecnico-commerciale Guala e l’Istituto tecnico industriale. A breve firmeremo il protocollo d’intesa tra Comune e Provincia. La fase più complessa sarà la vendita degli immobili». Per l’edificio di via Barbacana che oggi ospita la scuola media Piumati, fino a due secoli fa convento delle Clarisse, il nuovo Piano regolatore, in corso di approvazione da parte della Regione, prevede una destinazione a uso residenziale, così come per l’Itis di via Mendicità.

Il fabbricato del nuovo polo tecnico contribuirà a completare la nuova piazza Giovanni Arpino, su cui si affacciano già la piscina comunale e il palazzo che ospita la sede degli artigiani, ai quali sull’altro lato dell’area faranno da contraltare alcuni palazzi costruiti da imprese private, destinati a ospitare appartamenti, negozi e uffici. L’assessore Russo ha rimarcato come l’intervento in piazza Giovanni Arpino «contribuirà a riqualificare una parte importante di territorio e a ottenere indubbi vantaggi in merito a viabilità e trasporti ». E per facilitare l’accesso alla scuola da parte degli studenti, ha ipotizzato l’assessore Russo, potrebbe essere creata un’apposita fermata della linea ferroviaria Bra-Torino che passa a poca distanza e che, in base ai piani della Regione Piemonte, è entrata a far parte del sistema metropolitano torinese.

Diego Lanzardo

Foto Marcato

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