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25 mila euro? Li giro al consorzio

L’edizione 2010 dell’Asta mondiale del tartufo di Grinzane ha permesso di raccogliere 343 mila euro, andati all’istituto “Mother’s choise” di Hong Kong, a enti benefici italiani e a 5 studenti. Ci ha pensato su, nei mesi scorsi, Armando Bianco, presidente della cooperativa sociale “Progetto Emmaus”, e nell’ottobre scorso ha scritto agli organizzatori – in primo luogo al senatore albese Tomaso Zanoletti presidente dell’enoteca regionale “Piemonte Cavour” di Grinzane –, esponendo le difficoltà che, sul fronte sociale, stanno premendo pure ad Alba.

«Perché non destinare il ricavato dell’Asta del tartufo al Consorzio socio-assistenziale? », ha chiesto Bianco (nella foto) agli organizzatori dell’Asta, proseguendo: «La crisi è reale e operare tagli si rende necessario. Ma perché non cominciare da quelli che, scandalosamente, sono sotto gli occhi di tutti? Dal costo della politica, dalle remunerazioni dei parlamentari, dagli stipendi dei manager? Tagliare sui fondi destinati alle fasce deboli è molto più facile e sbrigativo, ma si colpiscono disabili e anziani, i quali stanno vivendo situazioni drammatiche».

Quante famiglie, infatti, sono alle prese con un anziano (o un disabile) che necessita di assistenza continuativa in unastruttura, main mancanza della quota spettante al pubblico (che oggi risponde di non avere fondi a disposizione) non possono provvedere al ricovero? Concludeva Bianco nella sua missiva: «Gentilissimi organizzatori, sottoporre all’attenzione la drammaticità delle situazioni è un invito a devolvere il ricavato dell’Asta al consorzio Alba, Langhe e Roero, un gesto che pur non risolvendo il problemanella globalità, potrà offrire ad alcune famiglie uno spazio di solidarietà».

Se, nel frattempo, la risposta della politica con il taglio degli stipendi dei parlamentari ha lasciato l’amaro in bocca agli italiani – euro più, euro meno, gli emolumenti non sono aumentati, anziché diminuire –, la lettera ricevuta da Bianco a firma del senatore Zanoletti pare non aver del tutto colto la richiesta del fondatore di “Progetto Emmaus”. Ha scritto infatti a Bianco l’ex Sindaco di Alba, oggi Presidente dell’Enoteca: «Il 16 dicembre si è riunito a Grinzane Cavour il Consiglio di amministrazione dell’Enoteca, esaminando la sua richiesta. La somma ricavata quest’anno è stata di 234 mila euro, in parte raccolti a Hong Kong e per regolamento destinati a iniziative umanitarie locali. Il Consiglio ha deciso di destinare la cifra raccolta in Italia al Comune alluvionato di Borghetto di Vara e per 25 mila euro alla cooperativa sociale “Progetto Emmaus”, in considerazione della generosa e difficile opera che essa svolge. La somma le sarà trasmessa tramite bonifico bancario».

E Bianco? Il Presidente apprezza – anche se forse si attendeva un gesto di maggior generosità,ma questa è unanostra impressione –, assicurando però che girerà il contributo al Consorzio socio- assistenziale, per il quale lo aveva richiesto.

Maria Grazia Olivero

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