Dieci anni tra i volontari

Volontari CSV

Sono trascorsi dieci anni da quando, il 17 aprile 2002, fece il suo ingresso nella società civile l’associazione “Società solidale”.

Di lì a poco, il 22 luglio, con delibera del comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato in Piemonte ottenne il ruolo di ente gestore del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Cuneo, diventando operativo dal primo gennaio 2003.

Il decennale di fondazione sarà celebrato sabato 18 febbraio al teatro “Toselli” di Cuneo, dalle 15.30, in un pomeriggio di festa e di tributo soprattutto ai numerosi volontari della Granda. Il coro della scuola primaria “Oltremaira” – direzione didattica di Dronero – diretto dalla maestra Claudia Ribero animerà la manifestazione. Nel corso del pomeriggio i protagonisti di questa storia di volontariato decennale riceveranno un riconoscimento.

In realtà i Csv in Piemonte esistevano dal 1996, ma erano tre a carattere interprovinciale. Le sollecitazioni degli enti locali, avevano indotto il comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato a bandire la costituzione di un Centro di servizio per ogni provincia, con due in provincia di Torino.

Nella Granda il ruolo fu affidato a “Società solidale”, che da allora ha sede a Cuneo e offre servizi gratuiti a tutte le organizzazioni di volontariato del vasto territorio. Per avvicinarsi alle esigenze locali e per rendere più agevole la fruizione dei servizi, il nuovo Csv diede vita ad altri sei sportelli: ad Alba, Bra, Fossano, Mondovì, Saluzzo e Savigliano.

Dal settembre 2009, una volta al mese, sono stati aperti anche degli uffici a Ceva, Garessio e Ormea. Nel corso di questi dieci anni, oltre ai servizi tradizionali, ad Alba il Csv con le organizzazioni di volontariato ha programmato diverse attività: per citarne alcune, la “Piazzetta della solidarietà”, il mercatino di Natale del volontariato; la pubblicazione del volume Dal fango dell’alluvione 1994 alla nascita del volontariato: percorso fotografico della collana “I volti della solidarietà”; la Festa interculturale in collaborazione con la Consulta comunale del volontariato.

Tornando al quadro provinciale, la compagine associativa di “Società solidale” è aumentata nel corso di questi dieci anni passando dai sette fondatori, sei associazioni e la Provincia di Cuneo, ai 327 soci di oggi; dato che lo qualifica come il Centro con la base sociale più ampia in Italia.

I servizi sono sempre cresciuti nei settori di operatività tradizionali: consulenze e progettazione; promozione del volontariato; formazione; informazione e documentazione. Sono state servite 1.436 associazioni di volontariato per un ammontare di circa 49.500 consulenze. Sono stati sostenuti 867 progetti alle associazioni di volontariato e 199 corsi di formazione specifici presentati dalle associazioni tramite bando; sono stati organizzati 192 corsi che hanno coinvolto 2.584 volontari.

Oggi, a dieci anni, “Società solidale” ha costruito con i volontari una storia di solidarietà dando un’impostazione oculata e prudenziale che consente al Csv di guardare con fiducia almeno ai prossimi due anni. Grazie, infatti, agli accantonamenti effettuati, le associazioni potranno continuare a contare sugli stessi servizi e sullo stesso organico, nonostante la crisi generale abbia falcidiato gli utili delle fondazioni bancarie che, per legge, destinano il 15 per cento degli avanzi al Fondo speciale per il volontariato.

Giorgia Barile

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