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Il Poliambulatorio torna all’orario dell’anno scorso

Dopo mesi di polemiche e disservizi, il sindaco Graziano Maestro ha stabilito, con la disponibilità dei vertici dell’Asl Cn2, di ripristinare il precedente orario di apertura dello sportello del Poliambulatorio o, comunque, di rivedere quello in vigore, che sta creando disagi agli utenti.

Lo ha annunciato lo stesso primo cittadino giovedì scorso, in Consiglio comunale. La questione era stata sollevata da Gazzetta l’estate scorsa, quando i dirigenti dell’Asl, in accordo con l’Amministrazione comunale, decisero di introdurre un orario sperimentale per l’ufficio di corso Divisioni Alpine, con una riduzione delle ore da 22 a 19 e mezza. L’esperimento, nonostante mirasse a rendere il servizio più funzionale, si è dimostrato controproducente in quanto ha creato lunghe code agli sportelli. L’opposizione guidata da Stefano Garelli, evidenziando come l’orario stesse rischiando di compromettere la qualità dei servizi erogati, aveva presentato un ordine del giorno approvato dalla totalità dei consiglieri comunali.

Il documento non ha creato grosse reazioni in seno all’Asl Cn2, ma gli amministratori cortemiliesi sono tornati alla carica, riuscendo a ottenere un’apertura che ha permesso al Sindaco di chiedere una riorganizzazione dell’orario. Al momento non si sa se verrà reintrodotto l’orario precedente o se ne verrà studiato uno nuovo (soluzione più probabile), ma è praticamente certo che verrà abbandonato quello sperimentale. Il sindaco Graziano Maestro ha dichiarato che si incontrerà col capogruppo di minoranza per concertare il migliore orario possibile. Si può ipotizzare che il nuovo orario possa essere predisposto per metà marzo.

A proposito di sanità, il Sindaco in Consiglio ha ricordato che, se il progetto di potenziamento dell’ultimo piano del poliambulatorio sembra essere in standby per carenza di finanziamenti, procede quello per la realizzazione di una pista per l’elisoccorso. Dopo l’approvazione del progetto definitivo, da circa 60 mila euro, nuovi sviluppi potrebbero giungere a fine mese, quando il Comune incontrerà alcuni membri della Giunta regionale e i dirigenti dell’Asl.

Enrico Fonte

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