Edilizia convenzionata: individuata nuova area

Individuare una nuova area destinata ad accogliere case di edilizia popolare convenzionata, è quanto ha in progetto la Giunta comunale. «Intendiamo affidare all’ing. Giorgio Sandrone l’incarico di realizzare un piano particolareggiato per un’area posta nella parte nord della città, all’interno della tangenziale. Vogliamo così dare l’opportunità a cooperative edilizie, che hanno la possibilità di accedere a finanziamenti, di costruire abitazioni a prezzi accessibili anche a chi non ha redditi elevati», spiega il sindaco Bruna Sibille, che gestisce direttamente la delicata delega all’urbanistica.

L’area interessata è quella posta alle spalle della nascente piazza Giovanni Arpino, tra strada Crosassa e la linea ferroviaria Bra-Torino. Il professionista a cui sarà affidata la progettazione, l’ing. Giorgio Sandrone, è un esperto in materia urbanistica, che ha avuto un ruolo di primo piano nella redazione del nuovo Piano regolatore in corso di approvazione. L’area designata a ospitare le nuove abitazioni, e alcune attività commerciali, nei precedenti strumenti urbanistici comunali era stata destinata a ospitare attività produttive. Per ora non è invece prevista la costruzione di nuovi alloggi di edilizia popolare (Atc). Bra, infatti, dopo Cuneo, è il centro della provincia con il maggior numero di appartamenti, con un notevole impegno per il Comune, a cui per legge compete l’assistenza sociale in materia di abitazioni.

Diego Lanzardo

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