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Un parco per Mussotto

Azzardo, intervento necessario, inutile ambizione o vittoria architettonica? I residenti lo giudicheranno. Certo è che il nuovo complesso, composto da quattro blocchi di condomini, attiguo all’area della chiesa di Mussotto, pare una sfida, dato che l’intero comparto edile risulta in difficoltà. Si tratta di circa 140 appartamenti, per un’estensione di circa 12 mila metri quadrati, più una parte commerciale da 4 mila. Gli edifici avranno cinque piani, senza contare l’interrato, che verrà utilizzato come autorimessa. L’impresa di costruzioni Franco Barberis comincerà i lavori entro l’anno: come hanno spiegato dall’azienda, l’obiettivo saranno il risparmio e la sostenibilità ambientale. I tetti saranno coperti da pannelli fotovoltaici, verranno realizzati isolamenti termici e acustici ad alta tecnologia, gli spazi verdi sorgeranno in ogni interstizio della struttura. Perfino sui tetti, che saranno piani. Inoltre, l’impresa si incaricherà di realizzare una serie di opere aggiuntive agli edifici (parcheggi, aree verdi, eccetera), allestendo ed equipaggiando l’area circostante con tutti quegli elementi necessari a rendere lo spazio vivibile.

Il complesso residenziale non rappresenta un intervento isolato, ma è inserito nel Piano particolareggiato di Mussotto, approvato dal Comune e dalla Regione. Il documento contiene l’intenzione dell’Amministrazione di rivisitare la frazione, dotandola di attrattività, funzionalità e prestigio urbano. Come ha spiegato il sindaco Maurizio Marello, «il Piano prevedeva la realizzazione della chiesa, oltre al complesso residenziale-commerciale. Altro elemento fondamentale sarà il parco di circa 20 mila metri quadrati: per questo verrà venduta l’area limitrofa all’ex stazione (di proprietà comunale) per un importo fissato in quattro milioni e 600 mila euro. Oltre ai servizi già presenti – la scuola elementare e media, il centro sportivo, il cimitero e la nuova chiesa – aggiungeremo un’arena per spettacoli all’aperto e altre strutture sportive, lo sferisterio e un nuovo impianto coperto, oltre a piste per l’atletica leggera».

Matteo Viberti

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