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Alba Pompeia speciale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia

STORIA Un numero speciale e doppio. Alba Pompeia è appena uscita dalle rotative con il numero dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia, che la città ha celebrato con la mostra Le Langhe di Camillo Cavour. All’interno della rassegna curata da Silvano Montaldo e per la parte operativa da Luca Berlinghieri della Biblioteca di Alba sono state esposte molte delle tavole di Clemente Rovere. Disegni di vedute e scorci dei Comuni facenti parte della Provincia d’Alba. A queste opere il Gruppo fotografico albese ha affiancato fotografie scattate – per quanto possibile – dallo stesso punto e con la stessa prospettiva dei paesaggi disegnati tra il 1827 (Bra, Roddi, Grinzane) e il 1858 (Benevello e Bosia). Il risultato di questo lavoro è una raccolta storica di grande valore: nel confronto tra disegni e foto è possibile cogliere il cambiamento del territorio e dell’urbanistica intervenuto in quasi duecento anni. In alcuni casi il colpo d’occhio del visitatore di oggi e del sabaudo dell’Ottocento si potrebbe quasi sovrapporre; altri confronti mostrano mutazioni notevoli e non sempre apprezzabili.

Il fascicolo doppio della rivista – 280 pagine – è corredato dagli interventi di Giulio Parusso, che descrive il percorso tra Cinquecento e Ottocento della zona destinata a diventare la provincia, poi soppressa.

Walter Accigliaro si è occupato delle testimonianze d’arte della stessa provincia d’Alba al tempo di Clemente Rovere, prima dell’Unità d’Italia. Segue l’articolo di Silvano Montaldo – lo storico che ha curato la mostra Le Langhe di Camillo Cavour – che fa alcune considerazioni a margine dell’esposizione allestita nel palazzo delle mostre e dei congressi da giugno 2011 alla fine dell’anno. Chiude Antonio Buccolo con la presentazione dell’apparato iconografico del quale si è scritto sopra – Sui passi di Clemente Rovere, disegni e fotografie per una comparazione tra due ambienti distanti oltre 170 anni. Le 149 tavole del Rovere sono affiancate dalle riproduzioni fotografiche a colori.

Altri 38 disegni sono stati pubblicati senza l’apparato fotografico, impossibile da realizzarsi.   La rivista è stata posta in vendita, trattandosi di un numero doppio, a 20 euro la copia. Tuttavia, si è deciso di offrire in vendita, sino al 28 luglio, il numero della rivista a 15 euro.

«Quanti intendono acquistare questo numero della rivista Alba Pompeia lo posso fare presso il centro studi Beppe Fenoglio, in piazza Rossetti 2, durante l’orario di apertura, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 12», scrive Giulio Parusso, direttore del semestrale di «studi storici, artistici e naturalistici per Alba e territori connessi».

p.r.

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