Ultime notizie

Creso e Tenuta Cannona trasformati in fondazione

Entro fine anno il Creso (Consorzio di ricerca, sperimentazione e divulgazione per l’ortofrutticoltura piemontese) e la Tenuta Cannona (il Centro sperimentale vitivinicolo della Regione di Carpeneto, nell’alessandrino) verranno messi in liquidazione. Lo ha deciso nei giorni scorsi il Consiglio regionale nell’ambito della legge finanziaria 2013. Le due società confluiranno in una Fondazione che avrà lo scopo di promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica in campo agroalimentare. La fondazione sarà attiva dal primo gennaio 2014. La Regione, che sarà l’unico socio pubblico e avrà funzioni di indirizzo, nei prossimi mesi provvederà a nominare i commissari liquidatori. Dietro la decisione, che coinvolge gli Assessorati regionali ad agricoltura, partecipate e bilancio, ci sono soprattutto esigenze di razionalizzazione della spesa e la necessità di accedere a maggiori finanziamenti.

Spiega l’assessore regionale all’agricoltura Claudio Sacchetto: «Studiavamo questa soluzione da due anni. Una fondazione ha maggiori possibilità di attingere sia a fondi europei che a contributi da parte delle fondazioni bancarie, mentre una Società consortile non può. Inoltre, dovevamo tenere conto della spending review e della legge sulle società partecipate. Per quanto riguarda l’operatività del Creso e della Tenuta Cannona non cambierà nulla». Sulla stessa lunghezza d’onda, il commento del direttore del Creso Silvio Pellegrino: «La spending review non penalizza le fondazioni dedicate alla ricerca. Per questo motivo era stata chiesta la trasformazione da società consortile a fondazione. Le attività passeranno in tutto e per tutto al nuovo organismo, che avrà competenze più ampie rispetto a oggi e maggiori possibilità di accedere a finanziamenti».

Il Creso in provincia di Cuneo è attivo con tre centri di ricerca a Cravanzana, Manta e Boves. A Cravanzana (presso l’azienda “Nasio”, struttura della Provincia concessa in comodato alla Comunità montana) svolge attività di ricerca e sperimentazione nel campo delle nocciole, a Boves si occupa di orticoltura e a Manta (possibile sede della nuova fondazione) di frutticoltura.
Corrado Olocco

Banner Gazzetta d'Alba