Podismo: un quarto di Vinum, successo completo

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Oltre 1.200 le presenze alla ¼ di Vinum maratona del 30 aprile, che si è corsa “all’asciutto” nonostante le minacce temporalesche dei giorni precedenti. L’evento podistico di beneficienza, organizzato dal Club 42.195 ha occupato fin dal primo pomeriggio l’area di piazza Prunotto destinata al mercato ortofrutticolo, con le attività per i bambini organizzate dai Vigili del fuoco di Alba, che hanno allestito il proprio piccolo “parco a tema” (Pompieropoli) e i ricchi ristori offerti agli atleti giovani e meno giovani.

La serata prevedeva le gare dei ragazzi delle scuole albesi, che si sono iscritti in 700 e hanno partecipato con entusiasmo: Sandro Sandri, coordinatore della gara dei ragazzi, parla del «Più grande evento podistico giovanile mai tenutosi ad Alba; anzi, la più grande gara giovanile come numero di partecipanti, con 550 corridori scaglionati in 12 partenze per fasce d’età». Tra le scuole, numerosissime le presenze dalla “Rodari”, con 267 bambini, e a seguire gli alunni del Primo circolo, della media “Vida Pertini”, della “Macrino” e del Liceo scientifico, con 70 studenti.

L’evento si è fatto veicolo del progetto rivolto alle scuole “La corsa come educazione alla salute”, promosso dal Club con il patrocinio dell’Ufficio educazione fisica del Provveditorato e dell’Asl Cn-2: a tutti i giovani partecipanti è stato distribuito un opuscolo, dedicato alla corsa come strumento preventivo del diabete di tipo 2. «Imparare ad alimentarsi bene e a fare attività fisica è l’unico modo per prevenire questa forma di diabete», continua Sandri . «Nel pacco gara dei giovani è stata perciò inclusa, insieme ai giochi, una confezione di un chilo di mele offerta dai produttori di Lagnasco».

La gara non competitiva degli adulti, partita alle 20, prevedeva tre giri del centro cittadino: sono stati simbolicamente riconosciuti i velocissimi Andrea Audisio (Atletica Alba) ed Eufemia Magro (Dragonero).

Il ricavato della manifestazione è stato devoluto alla Famija albèisa per l’acquisto di una nuovo cestello per i Vigili del fuoco di Alba.

Assai soddisfatto il presidente del Club 42.195 Giancarlo Scarzello: «La manifestazione, oggi alla quarta edizione, cresce e coinvolge sempre più giovani: è questo il nostro vero obiettivo, legato al messaggio di salute e prevenzione che si accompagna al nostro evento. Sul percorso si sono inoltre coordinati circa cento volontari, tra Protezione civile, Alpini e Carabinieri in congedo, Vigili del fuoco e volontari dell’associazione o delle società podistiche albesi: un successo di collaborazione, perché il nostro messaggio è anche che la maratona sia veicolo di pace e fratellanza». A inizio corsa c’è stato un minuto di raccoglimento per gli eventi tragici della maratona d Boston dello scorso 15 aprile.

 Daniela Scavino

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