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Il grande albero di Juppiter

CELEBRAZIONE La madre è la quercia, albero grande e accogliente, che con i suoi rami abbraccia e protegge; il padre è l’ulivo, duro e difficile, ma essenziale e saggio, i figli sono i castagni o meglio i ricci, pungenti fuori, ma dai frutti dolci e teneri. È così che don Antonio Mazzi raffigura la famiglia nello spettacolo Il grande albero di Juppiter, che nasce da una delle parabole del fondatore della comunità Exodus e rimanda alla metafora del giovane che inseguendo i propri sogni arriva a buttare giù la casa paterna. Le radici del grande albero sono l’amore, il dolore, la fede e il mondo: don Antonio si rivolge principalmente e direttamente ai genitori, concentrando l’attenzione sulla crescita dei figli, sul periodo dell’adolescenza per “piantare” le proprie radici.

don Antonio Mazzi

Lo spettacolo è in programma per domenica 15 settembre, alle 21, nel teatro sociale Giorgio Busca, nell’ambito delle celebrazioni albesi per i cento anni dalla fondazione della Società San Paolo, che si uniscono alle iniziative che dal 2012 sono state dedicate ai 130 anni dall’avvio delle pubblicazioni del nostro settimanale. Nell’autunno del 1913, il vescovo Francesco Re nel santuario mariano albese affidò Gazzetta d’Alba al Beato Giacomo Alberione. La ricorrenza avrà anche un segno tangibile con l’inaugurazione, nella chiesa della Madonna Moretta, di un altorilievo bronzeo.

altorilievo alberione

La giornata sarà preceduta, giovedì 12 da un altro appuntamento: alle 18 la Messa celebrata da don Antonio Rizzolo, direttore di Gazzetta.

Il programma proseguirà venerdì 13 (ore 18) con la Messa presieduta da don Vincenzo Marras, superiore provinciale della Società San Paolo.

Alle 21, nel tempio di San Paolo, l’Orchestra da camera di Guarene, diretta da Paolo Paglia e accompagnata dalla corale San Lorenzo terrà un concerto dedicata al tema “Lo splendore dell’epoca barocca”, con brani di Bach, Mouret, Vivaldi, Haendel, Massenet, Neander e Mozart.

Sabato 14, alle 18, di nuovo alla Moretta, la funzione sarà presieduta da don Silvio Sassi, superiore generale dei Paolini. Interverrà la Corale del tempio di San Paolo.

spettacolo Grande albero

Domenica 15, la Messa delle 11 sarà presieduta dal parroco, padre Luigi Marsero, e la celebrazione sarà animata dalla corale parrocchiale. Alle 17: Vespri solenni. Alle 18: Messa conclusiva del vescovo di Alba, mons. Giacomo Lanzetti. Nella serata, quindi, andrà in scena Il grande albero. I biglietti, gratuiti fino a esaurimento dei posti, saranno disponibili da martedì 10 settembre alla libreria San Paolo, in via Maestra 30, e allo sportello di Gazzetta d’Alba, in piazza San Paolo 14.

p.r.

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