Ultime notizie

Aspettando l’inaugurazione. Dal teatro Busca al Moma di New York

In controtendenza rispetto al passato, l’83ª Fiera internazionale del tartufo bianco non sarà inaugurata da ministri, bensì dai sindaci di Alba, Bra, Langhe e Roero, che venerdì 11 ottobre, alle 17, nel teatro Giorgio Busca parteciperanno al taglio del nastro insieme al governatore del Piemonte Roberto Cota. Lo hanno deciso l’Ente fiera del tartufo e l’Amministrazione comunale, delusa dal comportamento tenuto dalla politica che di fatto ha decretato la chiusura (al momento parziale, ma destinata a diventare totale) del Tribunale di Alba.

Il sindaco Maurizio Marello, però, non vuole alimentare polemiche. «Seppure le ferite legate alla parziale soppressione del Tribunale brucino ancora, la rinuncia a personalità del Governo – che, se presenti, verranno comunque accolte con piacere – non va letta come un atto di protesta, ma come un modo per dare prestigio al territorio e a chi ha contribuito a valorizzarlo», spiega Marello. «Se queste colline vengono considerate un’eccellenza è perché negli anni addietro cittadini e amministratori hanno operato con impegno e abnegazione. Impegno che oggi, come dimostra l’unità di intenti messa in campo per chiedere la salvezza del Tribunale di Alba, sembra essere rivolto non solo ai singoli Comuni ma all’intero territorio e alle sue problematiche. Un passo importante, alla luce del fatto che gli enti locali portano ormai da soli il peso amministrativo, potendo contare solo in minima parte sull’aiuto delle istituzioni governative». Qualcuno potrebbe giudicare l’assenza di personalità come un passo indietro, ma Marello è sicuro che sarà una Fiera ancora più internazionale. Il taglio del nastro sarà officiato anche da giornalisti e chef che si confronteranno su tartufo, turismo e gastronomia.

moma new york

E intorno alle 18 una seconda inaugurazione è in programma al Metropolitan museum of art di New York e verrà trasmessa in diretta via Internet. L’assessore al turismo Paola Farinetti: «L’iniziativa, resa possibile grazie al contributo della Regione, si svolgerà in uno dei centri più importanti del mondo e sarà impreziosita dalla partecipazione della cuoca e scrittrice Lidia Bastianich. Nei giorni precedenti una delegazione albese, di cui faranno parte Ugo Alciati e rappresentanti del Consorzio di tutela dei vini e del mondo tartuficolo, incontrerà tour operator e giornalisti, con l’obiettivo di pubblicizzare i marchi Alba e Piemonte». La scelta Usa non è casuale. «Ogni anno giungono ad Alba circa settemila turisti americani. Un dato che conferma il carattere internazionale della Fiera. Dobbiamo fare il possibile per incrementare l’afflusso di visitatori stranieri, che rappresentano la nostra carta vincente».

 e.f.

 

Banner Gazzetta d'Alba