Collisioni non ci sta: mai ricevuti 38 mila euro dal Comune di Alba

Filippo Taricco, direttore artistico di "Collisioni"
Filippo Taricco, direttore artistico di “Collisioni”

Non si spengono le polemiche intorno al trasferimento di “Aspettando Collisioni” da Alba a Cherasco. Dopo le critiche dell’assessore regionale Alberto Cirio contro l’Amministrazione di Alba, la replica del sindaco Maurizio Marello e l’intervento del capogruppo consiliare del Pdl Carlo Bo, è la volta del direttore artistico di “Collisioni” Filippo Taricco. «Con il nostro recente intervento – precisa Taricco – non volevamo reclamare maggiore attenzione da parte del Comune di Alba, che legittimamente ha puntato e investito su altri eventi (come la “Primavera della cultura” o “Torino Spiritualità”), ma soltanto spiegare al pubblico perché non fosse possibile continuare il nostro lavoro ad Alba dopo cinque anni di rassegne e appuntamenti organizzati nel Capoluogo delle Langhe senza mai percepire un rimborso, costringendo i nostri volontari a pagare la benzina per trasportare gli autori o ad autotassarsi per offrire loro cena. In altre parole, il nostro intervento voleva soltanto rivelare come gli appuntamenti di “Aspettando Collisioni” riscontrino interesse da parte di decine e decine di amministrazioni comunali in tutto il Piemonte che propongono condizioni di lavoro assai più sostenibili di quelle albesi ed evidenziare, come allo stato attuale delle cose, il Comune di Alba sia il luogo in cui abbiamo trovato le condizioni di lavoro peggiori».

Taricco fornisce anche la sua versione circa i contributi che il Comune di Alba avrebbe versato nell’ultimo quinquennio all’associazione che organizza il festival culturale di Barolo. «La ragione che mi spinge a una replica, di cui avrei fatto volentieri a meno, è anche l’assurdo computo economico fatto dall’assessore comunale Paola Farinetti, secondo cui l’associazione “Collisioni” avrebbe ricevuto dall’Amministrazione comunale di Alba l’immaginaria cifra di 37.900 euro in questi cinque anni di attività. Ho controllato e ricontrollato conti bancari, bilanci, determine, col dubbio di essere stato vittima di un’allucinazione e di dare letteralmente i numeri, dato che queste cifre non erano mai transitate sui conti dell’associazione che rappresento. Alla fine, ho scoperto quello che già sapevo: il Comune di Alba ha erogato all’associazione “Collisioni” 3 mila euro per il 2009 e il 2010, 4.500 euro per il 2011 e 3.000 euro per il 2012. 10.500 euro (Iva inclusa) in tutto. Ma allora come si è potuti arrivare all’”imponente” cifra di 37.900 euro?

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Forse l’assessore Farinetti pretendeva di addebitarci come soldi da noi ricevuti il lauto contributo di 14,400 euro concesso al Circolo dei lettori di Torino per organizzare quattro appuntamenti nell’autunno 2011, con uno schiaffo a un’associazione albese fatta di volontari che per anni aveva promosso gratuitamente eventi in città? Un contributo di cui l’associazione non vide un euro e, anzi, si vide costretta a implementare la rassegna con proprie risorse, contattando altri autori, pagando l’ufficio stampa, addossandosi le spese pubblicitarie e l’ospitalità degli autori (fatturati dal Circolo). Forse l’Assessore computava come contributo all’associazione “Collisioni” i soldi spesi per animare il Centro Giovani H-Zone? Spese relative a un cartellone di artisti di strada, attori teatrali, giocolieri che l’associazione “Collisioni” ha dovuto allestire per il Centro Giovani su incarico esterno della cooperativa Orso? Oppure è stata conteggiata come contributo la concessione di alcune sale gratuite nel mese di ottobre in occasione della Fiera? Scartabellando le carte, si scopre che un’associazione che porta durante la Fiera del tartufo Giovanni Allevi ad Alba gratis a suonare il piano, non solo paga il pianoforte, il service audio-luci, le spese di viaggio e pernottamento, ma anche la sala: 1.900 euro di Teatro sociale e Vigili del fuoco, maschere escluse. Si viene a scoprire poi che un’associazione che porta ad Alba uno dei massimi scrittori viventi, come Bret Easton Ellis, non solo paga con i propri sponsor la cena, il viaggio dall’estero ma paga anche la sala del teatro. È vero, il Comune ha concesso gratuitamente i locali per il Premio Nobel Saramago, ma quale altro Comune in Italia non lo avrebbe fatto?».

Il direttore artistico di “Collisioni” conclude ipotizzando ciò che potrebbe accadere in futuro per “Aspettando Collisioni”: «La rassegna che si terrà a Cherasco è una delle tante di “Aspettando Collisioni”. Ne nascerà, speriamo, un’ altra ad Asti. E diverse altre, nei tanti Comuni che in queste ore ci stanno scrivendo. Questo non esclude che in futuro qualcosa si possa fare anche ad Alba. Di certo, non a queste condizioni».

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