ALBA Nei giorni scorsi le quattro classi di 4ª ginnasio del liceo classico “Govone” di Alba hanno visitato i Luoghi Fenogliani dell’alta Langa nei quali lo scrittore Beppe Fenoglio ambientò molte delle sue opere. I ragazzi sono stati accolti a San Donato di Mango dal professore Donato Bosca, ex preside del liceo classico e grande esperto della vita di Fenoglio. Dopo una breve passeggiata, hanno raggiunto il museo spontaneo di Oreste Chiarle, dove hanno potuto apprezzare vari utensili dell’epoca e alcune foto, oltre a un rinfresco offerto dai padroni di casa.
Nella Casa delle memorie, un museo della vita locale, Bosca ha proposto un divertente gioco: chi indovinava la funzione degli oggetti che lui mostrava, riceveva in premio un giornalino a fumetti sulle leggendarie Masche e un depliant sul territorio. Dopo un’altra camminata nella natura, gli allievi hanno raggiunto la cappella di Sant’Ambrogio che un tempo ospitava una scuola in cui le suore davano asilo e ospitalità ai partigiani. Qui è stato letto un passo del libro “Appunti partigiani 1944-1945” ambientato proprio lì. In seguito c’è stata la sosta per il pranzo presso l’“Osteria della Posta”.
Nel pomeriggio i ragazzi hanno incontrato tre personaggi che hanno vissuto in prima persona la seconda Guerra mondiale: il fotografo Aldo Agnelli e la staffetta Margherita Mo (detta Meghi) con Oreste Nano, entrambi partigiani della seconda Divisione Langhe. I tre protagonisti della Resistenza hanno risposto alle domande degli studenti riguardo al loro passato di anti-fascisti. Tutti e tre hanno raccontato ai presenti che cosa, per loro, abbia significato la Resistenza e che cosa voglia dire essere partigiani oggi: lottare per la propria libertà e difenderla contro ogni ingiustizia. Ma soprattutto, come ha ribadito più volte Meghi, significa ribellarsi con orgoglio e forza, ma sempre nel rispetto degli altri, perché la libertà non ha prezzo e nessuno può prendersela sottraendola a chi gli vive intorno. «La lotta partigiana non è ancora finita e voi ragazzi potete fare la differenza nel futuro», ha detto Meghi, ricevendo un grande applauso.
Ginevra Accomo, Pietro Corrado, Isabel Lo Coco, Pietro Miletto, Taddeo Pacini della 4ª ginnasio del liceo classico “Govone” di Alba
