ALBA L’Ente Fiera della nocciola ripropone, anche quest’anno, il Salotto dei gusti dei profumi in cui ha presentato, nello scorso week-end, la nocciola Piemonte igp con le sue caratteristiche superiori di gusto e sapore e le sue molteplici declinazioni, dal dolce al salato.
Il percorso proposto all’interno dello stand ha permesso a chiunque volesse avvicinarsi di conoscere meglio le caratteristiche uniche e la qualità gustativa della nocciola Piemonte igp, nonché la resa nelle varie trasformazioni ed applicazioni culinarie.
Perchè parliamo di nocciola più buona del mondo? Grazie alla qualità superiore della nocciola in questione, inequivocabilmente confermata dai test eseguiti dal Centro studi assaggiatori di Brescia, che ha permesso al Piemonte e all’Alta Langa di fregiarsi di questo importante e prestigioso titolo .
«La presenza della nocciola come protagonista di un evento nell’ambito della Fiera internazionale del tartufo – dice Flavio Borgna, presidente dell’Ente Fiera della nocciola e dei prodotti tipici dell’Alta Langa – è un importante occasione di valorizzazione per il prodotto stesso e il territorio da cui proviene, e si inserisce nel quadro promozionale che stiamo portando avanti come Ente Fiera con il supporto della Regione Piemonte: la nostra nocciola Piemonte igp sta diventando sempre più uno straordinario ambasciatore dell’eccellenza enogastronomica del Piemonte, insieme al tartufo bianco d’Alba».
«Ci teniamo a ricordare che la coltivazione della nocciola ha evitato lo spopolamento e l’abbandono dell’Alta Langa e siamo convinti che rappresenti un importante prodotto su cui puntare per consentirne il rilancio economico. Il primo week-end di novembre abbiamo presentato in piazza Duomo, attraverso il suo prodotto simbolo, il territorio dell’Alta Langa, che intendiamo valorizzare e proporre come offerta turistica insieme a quello delle colline dei grandi vini. Lo faremo con pubblicazioni e presentazioni in più lingue e con noi ci sarà anche la Comunità montana Alta Langa, che introdurrà interessanti progetti su itinerari e sentieri».
«Per le degustazioni guidate abbiamo avuto il supporto qualificato e coreografico della Confraternita della nocciola tonda gentile di Cortemilia e abbiamo brindato infine con il moscato dell’Enoteca regionale del moscato di Mango, altro prodotto straordinario delle nostre colline».
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Cinzia Grande
