VERDUNO Una cerimonia di riapertura storica, che scriverà una pagina importante per la storia del paese di Verduno. Domenica 8, alle 11, i locali della sede municipale e dell’ex teatro comunale verranno riaperti al pubblico dopo il restauro reso possibile dal fondamentale contributo della Compagnia di San Paolo. L’opera permetterà ai verdunesi e ai visitatori di vivere in pieno la funzionalità della “Casa comunale”, fornendo servizi concreti alla popolazione e ai turisti.
Il municipio, che si trova in quello che un tempo si chiamava “Palazzo Cassina Dentis”, acquistato nel 1888 dall’Amministrazione comunale, sarà il centro della cerimonia, con la riapertura di locali sapientemente ristrutturati con operazioni di restauro e risanamento conservativo della manica dell’ex teatro di origine settecentesca e di alcuni spazi storici dell’edificio. L’intervento ha riguardato sia il restauro e il risanamento conservativo di elementi architettonici di pregio, sia interventi di consolidamento strutturali, riqualificazione energetica, revisione impiantistica e distributiva.
Spiega il sindaco Alfonso Brero: «Grazie alla partecipazione al bando “Patrimonio Comune” della Compagnia di San Paolo Verduno ha potuto usufruire di un contributo di 80 mila euro. Non è stato facile: su 101 domande presentate, solo 17 sono state valutate con esito positivo e ritenute meritevoli del giusto sostegno economico».
L’opera trasforma alcuni spazi del Comune (biblioteca civica che rinasce, sala lettura, spazio di illustrazione scientifica sul geosito, spazi per esposizioni e mostre temporanee) in un centro aperto di conoscenza e di informazione, riunendo insieme, attraverso la creazione di una rete, altre realtà di Verduno. Ma non solo: i fondi del Comune, uniti a quelli della Compagnia di San Paolo, hanno permesso di aprire la strada a una serie di iniziative complementari e di ampio respiro, come il progetto “Natura, cultura e arte in municipio” che permetterà a Verduno di disporre di una guida dei principali luoghi del paese, mentre con la medesima impronta grafica sono state poste paline ed elementi segnaletici sui punti clou del centro storico. «Non è un caso che tutto ciò avvenga proprio in mesi in cui la Cantina comunale del Verduno Pelaverga ha ripreso il volo, fungendo da Ufficio turistico con l’obiettivo di agire in stretta sinergia con l’Amministrazione», aggiunge il sindaco.
La cerimonia godrà di un ulteriore tocco di ufficialità con la benedizione solenne impartita dal parroco di San Michele Arcangelo e si concluderà con un momento di festa conviviale.
Livio Oggero
