ALBA Un incendio è divampato in uno stabile al secondo piano del civico 6 di via Acqui, intorno alle ore 13 di oggi, venerdì 3 gennaio, ed è culminato con un’esplosione che ha completamente distrutto l’abitazione e ha fatto crollare la soletta con interessamento di parte delle mura perimetrali. Fortunatamente al momento dello scoppio delle fiamme nessuno si trovava all’interno dell’alloggio.
Sono intervenuti i Vigili del fuoco del Distaccamento di Alba con due squadre, il supporto dei volontari provenienti dal presidio di Bra e una squadra proveniente dal comando di Asti intervenuta con l’autoscala; l’intervento si è concluso intorno alle 18.30, con lo spegnimento degli ultimi focolai.
La polizia municipale di Alba e i Carabinieri hanno rintracciato i proprietari di casa e gli inquilini.
Nel tardo pomeriggio il personale dell’Egea e dell’ufficio tecnico hanno provveduto a mettere in sicurezza tutto lo stabile, interrompendo la forniture energetiche. Al momento, le cause sembrerebbero addebitabili a una perdita di metano all’interno dell’alloggio, che saturato di gas, sarebbe esploso; sul posto anche il vice-comandante provinciale dei Vigili del fuoco Giancarlo Paternò che ha effettuato il sopralluogo tecnico per decretarne l’inagibilità; è stato informato il pubblico ministero di turno Donatella Masia, che ha ritenuto di non disporre il sequestro.
al.bo.
