Alba: grande commozione per la scomparsa di Mouffida Abdelli

bambino_triste_corbisALBA Forte commozione ad Alba per la scomparsa di Mouffida Abdelli, donna di origini tunisine scomparsa all’età 37 anni a causa dell’aggravarsi di un male incurabile. Moglie e mamma di quattro figlidescritta come una persona «sempre gentile, altruista e ben inserita nella comunità», ha sopportato con dignitoso silenzio la malattia, il licenziamento del marito Adel (arrivato dopo 23 anni di lavoro nella stessa impresa edile) e le difficoltà economiche quotidiane.

«Il Gruppo Caritas della parrocchia del Duomo, la comunità intera, i parenti e i connazionali, il centro Betania e i genitori dei compagni di scuola dei quattro figli (la più piccola ha tre anni, due frequentano le elementari e il maggiore la seconda superiore, nda) hanno fatto il possibile per aiutare la famiglia», dice il parroco del Duomo di Alba don Dino Negro, «Ora ci prenderemo cura di questo papà senza moglie e lavoro e dei suoi ragazzi. Abbiamo effettuato una raccolta di offerte dopo la Messa di domenica scorsa e lo stesso faremo il 9 febbraio con la vendita delle “Primule per la vita”». Vicinanza anche da parte del Consorzio socio-assistenziale: «La rete di solidarietà cittadina si è attivata prontamente: questa famiglia ha bisogno di aiuto per poter pensare al futuro».

Stasera, martedì 4 febbraio, alle 21, in Duomo, si terrà un momento di preghiera voluto dai compagni di classe dei figli di Mouffida e dai loro genitori.
Per aiutare la famiglia tunisina colpita dal grave lutto è possibile contattare il centro Betania del Duomo allo 0173-44.00.00.

Cinzia Grande

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