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Pallavolo: Benassi supera anche il Saronno ed è sempre più prima

Benassi Alba-Pallavolo Saronno 3-2 (25-23, 17-25, 20-25, 25-16, 15-7).
Benassi Alba continua la sua marcia in testa al girone della B2 maschile e supera, dopo una battaglia conclusa al tie-break, anche il Saronno consolidando il suo primato.

Pallavolo 12

La scorsa settimana per gli albesi andò così…

 

NUNCAS CHIERI 0
BENASSI ALBA 3
Parziali: 22-25, 20-25, 17-25.
Benassi: Alloatti, Concepito, Manassero, Domenghini, Loreggia, Mulatero, Jourdan, Costa, Marocco, Utelle, Corradino, Di Miele. Allenatori: Mantoan e Ferrino.
Il Benassi è tutto nell’abbraccio rabbioso del patron Fulvio Trosso, a fine partita, a Carmelo Costa, l’uomo delle imprese impossibili, il giocatore che più incarna lo spirito di una squadra che non molla mai, nemmeno quando, come avviene nel secondo set, si ritrova sotto 12-6, punteggio che difficilmente lascia scampo. Era la partita attesa da mesi, la gara che vale una stagione, da giocare in un palazzetto all’apparenza, inespugnabile. Sarebbe bastato limitare i danni per gli oltre 100 sostenitori albesi recatisi in massa a Chieri e, invece, il Benassi ha voluto scrivere un pezzo di storia. Seguendo lo scaramantico presidente resta vietatissimo parlare di promozione, almeno fino a sabato, quando la formazione albese troverà, sulla propria strada, l’ultimo probante ostacolo verso la gloria: il Saronno, ora seconda forza del campionato.
Davanti a oltre mille spettatori gli albesi partono col piede giusto e con parziali umilianti per gli avversari: 0-6, 2-8, e guidati dai devastanti Manassero e Domenghini i langaroli arrivano a condurre addirittura 2-11. Chieri tenta la rimonta e in parte ci riesce arrivando fino al 17-20, prima e al 20-22, poi. Il Benassi rintuzza gli attacchi avversari e con una schiacciata di Domenghini e un muro di Costa chiude il set 22-25.
Si cambia campo e si cambia anche il copione. I padroni di casa si portano in vantaggio e al primo time-out tecnico conducono 8-4. Un vantaggio che si dilata fino al 12-6. Il set sembra compromesso e Mantoan tenta la carta Costa, un cambio che si rivelerà decisivo. Manassero torna a stantuffare e a mettere a terra la sfera, Jourdan è un gatto che vola da una parte all’altra del campo a recuperare palloni all’apparenza imprendibili e Alba compie un piccolo miracolo sportivo pareggiando i conti sul 14-14. Sul 17-17 Manassero schiaccia a terra la palla del vantaggio, Domenghini con un pallonetto allunga e Costa con un muro sontuoso firma il 17-20. Per Chieri è la resa; si conclude 20-25.
Il terzo set è una marcia trionfale dei langaroli che veleggiano 6-12 grazie a tre muri consecutivi di Costa. Le schiacciate di Mulatero, Loreggia e Domenghini griffano il 9-16 alla seconda pausa e la partita si chiude con un parziale umiliante: 17-25.
«Abbiamo dimostrato una grande maturità, questi ragazzi sono straordinari», commenta Trosso. «Nemmeno il più ottimista dei tifosi avrebbe potuto immaginare una vittoria così schiacciante».
 Marcello Pasquero

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