ALBA Una festa che si aprirà in mattinata e terminerà all’ora di cena. È ciò che il Comitato di tappa ha preparato per accogliere giovedì 22 maggio il passaggio ad Alba della cronometro Barbaresco-Barolo. Per ridurre al minimo i disagi legati alla chiusura prolungata del traffico, in città saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado e le attività lavorative e commerciali sono state invitate a organizzare il proprio lavoro tenendo conto della chiusura delle strade.
Il cuore della festa sarà piazza Savona, animata dalle 10 alle 21 da iniziative intorno a un maxi-schermo che proietterà la diretta della gara e filmati con immagini d’epoca legate ai precedenti passaggi del Giro d’Italia in città. Radio Alba accompagnerà l’evento con musica, collegamenti, interviste e interventi in diretta di Fabio Gallina, speaker sul palco con “Il salotto del Giro”. Inoltre, dalle 10 alle 17, “L’albero del macramè” proporrà esibizioni di monociclo freestyle e trial, mentre dalle 16 alle 20 sarà la danza del Centro arte danza Royal Alba academy ad animare la piazza. Verranno anche esposti i disegni del concorso “Disegna il Giro in rosa”. Tra i disegni, anche quello realizzato da Veronica Vezza, di Priocca (classe 5ª del liceo artistico), scelto come logo del Comitato di tappa. Al termine della corsa, dopo le 17.30, spazio alla musica dell’orchestra di Beppe Carosso e ai gazebo con degustazioni di vini proposti dal Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero, oltre agli “aperitivi in rosa” nei locali del centro. Tra gli ospiti della giornata il cabarettista Enzo Cortese.
Gli esercizi commerciali del centro, i negozi e le case lungo il tragitto del Giro saranno colorate da palloncini rosa distribuiti ai residenti dai borghi e dai comitati di quartiere. «Sarà un evento storico per la città e il territorio. Giornate come questa chi non è sportivo può viverle in due modi: come un disagio o come una festa a cui tutti partecipano ed è questo a nostro avviso lo spirito col quale accostarsi alla tappa», afferma il sindaco Maurizio Marello. «Credo che valga la pena sopportare qualche sacrificio. Sarà una giornata di festa, speriamo di portare più gente possibile a vedere le manifestazioni», spiega il presidente del Comitato di tappa Giulio Abbate. L’assessore regionale allo sport Alberto Cirio, ricorda che da tre anni si sta lavorando per ottenere questa tappa: «Il risultato è frutto dei buoni rapporti con Rcs e del fatto che il nome Barbaresco-Barolo piaceva molto». Alla tappa è stato anche dedicato un sito: www.barbarescobarolo.it.
Corrado Olocco
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