Successo per l’incontro con i candidati sindaci di Alba organizzato dai commercianti

ALBA La sala del Palazzo mostre e congressi “Giacomo Morra” non ha potuto contenere le oltre 300 persone che lunedì 19 maggio hanno partecipato al confronto tra i candidati alla carica di sindaco della città di Alba organizzato dall’Associazione commercianti albesi.

aca sindaci

Operatori del commercio ma anche molti cittadini e candidati nelle varie liste a sostegno dei sei aspiranti primi cittadini hanno seguito attentamente, dall’inizio alla fine, un dibattito vivace, con qualche scambio polemico ma sempre improntato al rispetto e alla dialettica positiva.

Tutti presenti i candidati sindaci: Maurizio Marello, Giuseppe Rossetto, Sebastiano Cavalli, Pietro Ramunno, Massimo Corrado, Ivano Martinetti.

L’incontro è stato introdotto dal presidente dell’Aca Giancarlo Drocco, che ha sottolineato quanto importante sia oggi e in prospettiva futura la figura dei sindaci, chiamati a un ruolo di responsabilità sempre maggiore, di pari passo con il venir meno di talune realtà istituzionali – leggasi Province – che li rende il riferimento istituzionale più vicino alla cittadinanza, alle famiglie e alle imprese. Un’istituzione da cui può ripartire quel governo del territorio, realizzato proprio dall’unità dei sindaci, che costituisce l’unico modo per vincere battaglie comuni e mantenere i servizi su un territorio che molto dà, ma troppo poco riceve.

Moltissimi i temi, che l’Aca ha presentato in un documento ai candidati e divulgato tramite il numero speciale del suo periodico “Imprese e territorio” dedicato alle elezioni. Oltre alle problematiche relative al commercio – la difesa dei piccoli negozi e dei sistemi corrispondenti ai centri commerciali naturali – a farla da padrone è stato il tema spinoso dei collegamenti, che è vitale per l’economia del territorio. Sul tavolo ancora Asti-Cuneo, la vergogna del mancato completamento dei lotti albesi, le opere complementari (terzo ponte e bretella est in primis), l’esigenza di ripristinare le corse ferroviarie verso Asti (anche per intercettare meglio i flussi di Expo 2015), la mobilità intra ed extra urbana, il turismo con il bisogno di strutture destagionalizzanti (Galleria della Maddalena e Palacongressi), l’ospedale unico da completare senza ulteriori indugi, il tribunale da riconquistare, e molto altro.

Ha moderato il dibattito il direttore della rivista Idea Claudio Puppione, che ha rigorosamente fatto rispettare i termini della par condicio e l’equilibrio tra gli interventi.

Moltissime le domande del pubblico, presentate tramite l’apposita scheda distribuita dagli organizzatori. Per esigenze tempistiche non tutte hanno potuto trovare risposta, ma il dato è importante perché dimostra l’interesse e la partecipazione rispetto all’elezione del sindaco.

Non resta ora che attendere il voto di domenica: durante l’incontro si è anche parlato dell’eventuale ballottaggio nel caso uno dei candidati non prevalga al primo turno. A domanda specifica circa le possibili alleanze, di fatto nessun candidato a risposto esplicitamente. È un sostanziale “si vedrà” quello che tutti hanno proferito.

Si vedrà, appunto: domenica 25 maggio, appuntamento con le urne, dalle ore 7 alle ore 23.

Banner Gazzetta d'Alba