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Alla Fiera di Vezza tartufi bianchi e ottimi vini

VEZZA. Per la trentaquattresima  Fiera regionale del tartufo e dei vini del Roero, in calendario, mostre, spettacoli
e voli in mongolfiera
Due intensi fine settimana caratterizzano la 34ª edizione della Fiera regionale del tartufo e dei vini del Roero di Vezza. Sarà la festa dei trifolao che passano le notti in compagnia dei loro cani, nel silenzio del bosco, mentre il vino nelle cantine prende corpo, profumo e sapore. «Sono il tartufo e il vino, i prodotti di eccellenza del Roero e di Vezza, a richiedere una fiera importante come la nostra», dice il sindaco Carla Bonino. «La fiera ha lo scopo di accendere i riflettori su Vezza e su tutti i paesi del Roero, per dire ai turisti che oltre al paesaggio, alle bellezze naturalistiche e architettoniche il nostro territorio merita di essere visitato per acquistare i nostri vini, per conoscere la nostra cucina, arricchita in questa stagione da un ottimo tartufo bianco dono dei nostri boschi. Ci saranno giorni di fiera intensi, con iniziative volte a valorizzare i nostri prodotti, far conoscere il nostro paese e il nostro folklore».
E nella valorizzazione del territorio è particolarmente impegnata l’Amministrazione comunale che invita la cittadinanza a rendere più accogliente il paese partendo dalle cose più semplici: pulizia, decoro, senso civico, disponibilità per migliorare ciò che si possiede per rendere attraenti i punti panoramici, pubblici e privati. Che Vezza sia un paese vivace lo ha dimostrato anche con l’organizzazione della Fiera di fine estate, che si è svolta a Borbore all’inizio di settembre e che ha visto, tra le altre iniziative, la rivalutazione del Torion e la collocazione sul Bricco Castellaro della grande panchina bianca realizzata da Chris Bangle, il designer di fama internazionale che vive a Clavesana. La panchina bianca, la prima nel territorio del Roero, dopo le sei “sorelle” di Langa, richiama una impensabile affluenza di visitatori che dall’alto della collina ammirano, molti per la prima volta, Vezza e il Roero.
Tartufi e vini quindi ma non solo: un interessante convegno farà conoscere meglio l’Unesco e le sue implicazioni sul territorio, ci sarà una serata di teatro con il Gruppo teatro Carmagnola, che presenterà la nuova commedia di Giusi Cornero Ognidun a so post, appuntamenti musicali, interessanti mostre e la possibilità di volare in mongolfiera.
Maresita Brandino

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