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Fondazione per il Nuovo ospedale, raccolti 12,6 milioni di euro

ALBA Si è svolta lunedì 1° dicembre l’assemblea annuale della Fondazione Nuovo ospedale Alba-Bra Onlus. Il presidente Dario Rolfo ha presentato i dati di attività dell’anno 2014 ai soci, a una rappresentanza di sindaci del territorio, alla direzione generale dell’Asl Cn2 e a una qualificata delegazione di capi dipartimento degli ospedali di Alba e Bra.

RISULTATI OPERATIVI 2014
La Fondazione ha donato all’ospedale “Santo Spirito” di Bra, l’ecografo Epiq della Philips che al momento è il più moderno in circolazione. Tale strumentazione è in funzione presso la radiologia del nosocomio braidese dal 21 febbraio. Mentre dal 12 aprile è in funzione presso la radiologia dell’ospedale di Alba la Tac Ingenuity a 128 strati, la più innovativa Tac esistente oggi tra gli ospedali pubblici piemontesi. Inoltre è stata ristrutturata la nuova sala Tac al piano terra del “San Lazzaro” e sono stati forniti anche un defibrillatore, un iniettore angiografico a doppio bolo, un ventilatore polmonare per una spesa complessiva di 604.340 euro. Il prezzo corrente di tali apparecchiature era di  1.235.000 euro, con un risparmio, a seguito di trattativa privata del 51%. Questo grazie al lavoro di un agguerrito comitato acquisti della Fondazione formato da noti imprenditori della zona. Sono istituite due borse lavoro per eseguire interventi di chirurgia epato-biliare presso la chirurgia da parte dell’esperto chirurgo Dott. Alberto Foco e una borsa lavoro per una nutrizionista clinica, la dottoressa Dina Sabet. Durante l’anno, grazie ad erogazioni di familiari, sono state donate attrezzature al reparto di oncologia in ricordo di Italo Seletto e di Marisa Perrone. Mentre al reparto medicina di Bra sono stati donati due letti elettrici della Hill Room, di ultima generazione, in ricordo di Giuseppe Gallese.

Si sta facendo un grande sforzo per dotare la piazzuola di atterraggio dell’eliambulanza del 118 della illuminazione per il volo notturno nel comune di Cortemilia, un grande servizio per tutta la Valle Bormida sul fronte dell’emergenza sanitaria e una attenzione da parte della Fondazione per i territori più disagiati della nostra Asl. Infine verrà stampato il bollettino epidemiologico contenente i dati sulla salute della popolazione che verrà consegnato, da parte del Servizio di epidemiologia dell’Asl Cn2, al personale medico degli attuali due ospedali, ai medici e ai pediatri di famiglia operanti sul territorio.

Per la prima volta è stata realizzata una agenda per tutto il personale che lavora in ambito sanitario della nostra zona.

Ospedale Verduno 45

RISULTATI ECONOMICI : LA RACCOLTA FONDI FA SEGNARE UN +53%
Al 1° dicembre sono stati raccolti sul territorio ben 842.000 euro, con un +53% sul 2013. Finora la raccolta complessiva è di 12.698.000 pari all’84,65% dell’obiettivo di 15 milioni di euro che la Fondazione si è posta a sostegno del nuovo ospedale (foto) e delle due attuali strutture ospedaliere di Alba e Bra.

LA FONDAZIONE RIPRENDE A CRESCERE : UCCIO PORRO, NUOVO SOCIO DI BRA
Il dottor Carlo “Uccio” Porro, farmacista storico di Bra, è il nuovo socio ammesso il 1° dicembre dal consiglio di amministrazione che ha preceduto l’assemblea. A oggi i soci della Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus sono 11 fondatori, 50 partecipanti effettivi e 2 partecipanti onorari per un totale di 63 soggetti. I soci finora hanno sostenuto gli obiettivi della Fondazione con oltre 5 milioni di euro.

 

PROSSIMAMENTE: UMANIZZAZIONE DELLA NUOVA OSTETRICIA
Il futuro in buone mani, progetto di umanizzazione del nuovo reparto di ostetricia, finanziato con il magnum “Vigna di Cavour”, realizzato grazie alla collaborazione corale dei Comuni di Alba e Grinzane Cavour, dell’Istituto agrario e Scuola enologica di Alba e dell’artista Valerio Berruti. 300 magnum di Barolo del 2010 proveniente dal vigneto di Nebbiolo patrimonio dell’umanità sotto il castello di Grinzane Cavour. Dietro una donazione di 500 euro la Fondazione come segno di gratitudine omaggia una piccola opera d’arte che non si trova in commercio.

 

LA MANCATA VISITA DELL’ASSESSORE SAITTA
Delusione per il mancato arrivo dell’assessore alla sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta che aveva promesso fino a un’ora prima di arrivare e di partecipare all’assemblea. L’assenza è stata motivata ufficialmente per i lavori del Consiglio regionale che si protraevano e per le discussioni che in questi giorni vedono tutti i territori piemontesi in allarme per il riordino della rete ospedaliera. L’Assemblea ha voluto rimarcare che non potrà accettare ingiuste e penalizzazioni del nostro territorio e che si farà promotrice, insieme ai Sindaci locali, di tutte le iniziative utili a salvaguardare gli interessi reali della nostra comunità a partire dalla realizzazione del nuovo ospedale di Verduno e la giusta dotazione di posti letto.

 

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