ALBA Martedì 3 febbraio, in sala Ordet, ad Alba, il sindaco Maurizio Marello, insieme all’assessore Anna Chiara Cavallotto, al presidente dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia “Alba-Langhe-Roero” e vicepresidente dell’ANPI provinciale Enzo Demaria e al professore Ezio Zubbini, ha premiato i vincitori del concorso “I ventitré giorni della Città di Alba”, voluto dal Comune, dall’ANPI e dall’associazione Colle della Resistenza, con la collaborazione del centro studi “Beppe Fenoglio”, per mantenere vivi gli ideali della Resistenza.
Il concorso, riservato alle classi quinte di scuola elementare e alle scuole medie inferiori e superiori, è stato vinto ex aequo dalla quinta A del liceo artistico “Pinot Gallizio” di Alba coordinata dalla professoressa Francesca Bosio e dagli studenti del liceo scientifico “Leonardo Cocito” Stefano Sandron, Alberto De Giorgi e Riccardo Gasco, coordinati dalla professoressa Giovanna Morone. I vincitori hanno ricevuto un contributo di 500 euro che verrà impiegato per finanziare le attività scolastiche. La giuria ha ritenuto meritevole anche il lavoro di Chiara Groppo, studentessa della classe quinta B ginnasio del liceo classico “Govone” che ha ricevuto in omaggio dei libri.
Per quanto concerne le elementari, hanno vinto le classi quinta A, quinta B e quinta C della scuola “Gianni Rodari” di Alba, mentre il secondo premio è andato ex aequo alla classe quinta F della scuola elementare “Dacomo” di Monticello d’Alba e alla classe quinta della “Maria Montessori” di Alba.
La premiazione si è svolta durante l’assemblea dell’istituto superiore “Luigi Einaudi” improntata sul ricordo della Shoah con il professor Davide Schiffer. Ex allievo del Collegio Einaudi e studioso di neuroscienze, il professore emerito dell’Università di Torino patì le conseguenze delle leggi razziali perdendo il padre ad Auschwitz. Ad Alba ha ripercorso il dramma della Shoah guidato dalle domande degli studenti, coordinati da Francesca Barberis. I vincitori di scuola elementare sono invece stati premiati dall’assessore comunale alla cultura Fabio Tripaldi alla scuola “Rodari”.
