Progetti di parco a San Nicolao di Canale

Scarsi e laghetto  oasi san Nicolao 3 CANALE. Domenica 19 aprile, in biblioteca, Canale ecologia in assemblea.
La valorizzazione del patrimonio verde della sinistra Tanaro, sulla quale tanto si sta puntando per incrementare il turismo, ha uno dei suoi alfieri in Canale ecologia, l’associazione anima di Casa natura e dell’Oasi di San Nicolao, che ha invitato i suoi soci in assemblea domenica 19 per fare il punto su bilancio e attività.
Ne anticipa i dettagli a Gazzetta il suo presidente Giovanni Bosio: «A maggio 2014 abbiamo siglato l’atto notarile per l’acquisto di ben 14 giornate piemontesi di terreno nell’area dell’Oasi di San Nicolao. Con il nuovo sindaco, Enrico Faccenda, abbiamo discusso della richiesta di istituirvi un parco regionale. Inoltre l’acquisto di una trinciatrice, da parte dell’associazione, ha permesso la manutenzione dei sentieri, al San Nicolao e al biotopo dove, dal laghetto, con apposita giornata di lavoro volontario, è stato realizzato il rifacimento della palizzata», dice il presidente.

Domenica 19 aprile, nella biblioteca civica Pietro Cauda, alle 10.30, l’assemblea dei soci esaminerà il conto consuntivo, che registra un avanzo di 1.094 euro; tra le entrate si segnalano offerte e rogazioni liberali per circa 13.400 euro, offerte per Casa natura di 1.080 euro e 865 euro di tesseramento soci 2013, mentre tra le spese si evidenziano circa 9.000 euro per acquisto terreni e 8.477 euro di spese per parcelle notaio e geometra.

L’assemblea discuterà inoltre delle principali attività svolte e di quelle in programma per l’anno in corso. «Oltre a stabilire una meta Scarsi e oasi san nicolaoper la gita sociale parleremo dell’organizzazione di un dibattito per sensibilizzare i cittadini dei paesi confinanti con Canale in merito alla richiesta di istituire un parco regionale, poiché siamo convinti che il progetto debba partire da noi cittadini», spiega Bosio. «Inoltre informeremo l’assemblea che gli amici tedeschi ci hanno promesso un contributo per l’acquisto di nuovi lotti di terreno. Accettiamo volentieri aiuti finalizzati all’acquisto di terreni oppure terreni stessi. Riteniamo sia un bel gesto a salvaguardia delle generazioni future. Il nostro sogno sarebbe la costruzione di una nuova Casa natura rispettosa dei dettami della “casa passiva”, il cui benessere termico sia assicurato con minima fonte energetica, sfruttando le energie naturali», conclude il presidente uscente. L’assemblea, che rappresenta anche un’occasione di rinnovare o di sottoscrivere per la prima volta la tessera associativa al costo di 5 euro, terminerà con l’elezione del nuovo Consiglio direttivo.
Elena Chiavero

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