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Santo Stefano ha il centro d’ascolto antiviolenza

SANTO STEFANO BELBO. Nei locali del Centro sociale “Bruno Caccia”, alla presenza del sindaco Luigi Genesio Icardi, del comandante della Compagnia Carabinieri di Alba, capitano Serena Galvagno, e del comandante della Stazione Carabinieri di Santo Stefano maresciallo Nicola Morfino, è stato inaugurato lo sportello di ascolto del centro antiviolenza donna Mai + sole.  L’associazione  è nata nel 2007 a Savigliano e  oggi conta diversi sportelli di ascolto dislocati in tutta la provincia di Cuneo. Il centro è costituito da donne, tutte volontarie, che si occupano di violenza intra  ed extrafamiliare sulle donne.  Inoltre si occupa di violenza assistita (bambini che assistono a queste forme di violenza) in qualsiasi forma essa si esprima. Mai + sole gestisce l’accoglienza telefonica e l’accoglienza diretta di donne, adolescenti, bambine e bambini che hanno subito o subiscono violenza. Garantisce inoltre l’ospitalità presso centri territoriali di accoglienza.

Il taglio del nastro.

Lo sportello di ascolto di Santo Stefano Belbo sarà aperto ogni secondo mercoledì del mese, dalle 9 alle 13, presso i locali del Centro sociale “Bruno Caccia”, al primo piano, e sarà gestito dalle volontarie dell’Associazione, tra cui l’avvocato Laura Capra di Santo Stefano Belbo. In caso di urgenza e necessità al di fuori degli orari di apertura dello Sportello saranno attivi 24 ore su 24 il numero antiviolenza nazionale 1522 e il 331-6893684 della sezione di Alba di Mai + sole.

 

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