BAROLO Aveva meno di trent’anni, era il 1977 e fondava i Dire Straits, una delle band inglesi destinate a fare la storia del rock. Trentotto anni dopo, Mark Knopfler, all’età di sessantasei anni, ha incantato quasi diecimila fan nella pizza rossa di Collisioni.
Pochi minuti di ritardo rispetto all’ora stabilita per l’inizio del concerto, qualche incomprensione dovuta al maxi schermo posizionato a metà di Piazza Colbert, che, fino a pochi istanti prima aveva trasmesso esclusivamente messaggi pubblicitari e poi il pubblico – generazioni a confronto, da un lato gli appassionati che hanno assistito all’ascesa e alla fine dei Dire Straits e dall’altro giovani desiderosi di conoscere uno degli eroi della musica di un’epoca che non hanno potuto vivere – si è scatenato. Il culmine è stato raggiunto alle 22, quando Knopfler ha eseguito The Sultans of Swing, cavallo di battaglia delle storica band inglese.
Manuela Anfosso
