ALBA In questi giorni sono di nuovo apparsi in città dei volantini che riguardano la sicurezza del gas e informano del passaggio degli incaricati di una ditta che propone la vendita di rilevatori di gas e canne del gas. Riproponiamo un articolo sul tema che Gazzetta pubblicò nel gennaio 2015.
Nella buca delle lettere di molti cittadini albesi, ma anche appesi un po’ ovunque a porte e portoni dei condomini, in questi giorni è facile trovare volantini che reclamizzano strumenti per la rilevazione delle fughe di gas e sostituzione delle tubature scadute. Qualcuno si domanda se si tratta dell’ennesimo tentativo di vendite scorrette e se possibile avere indicazioni su come comportarsi.
Il Comitato difesa consumatori di Alba consiglia ai cittadini di non firmare nessun contratto se non dopo averlo letto molto bene, specie le parti scritte in piccolo o scritte sul retro, per essere consapevoli dell’acquisto che si andrà a fare.
Inoltre il Comitato ricorda che il dispositivo rilevatore del gas è opportuno in casa ma non esiste alcuna legge che ne obbliga l’installazione; quindi è bene meditare e valutare tutti i dettagli dell’offerta commerciale se si vuole effettivamente acquistare il prodotto.
Senza dubbio il consiglio più importante è quello di non fermarsi alla prima offerta ma chiedere preventivi a più ditte e controllare i prezzi in diversi negozi. L’apparecchio viene venduto a circa 250 euro, mentre in commercio lo si trova a circa 30 o 40 euro e lo si può far installare da un artigiano di fiducia.
