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Il primo anno di Unesco con Regio e Stabile

ALBA. Cerimonia sabato 26 a Grinzane seguita da spettacoli ad Alba, Asti e nei paesi
Il primo anniversario dell’iscrizione dei Paesaggi vitivinicoli del Piemonte (Langhe, Roero e Monferrato) nella lista delle località patrimonio dell’umanità stilato dall’Unesco sarà celebrato sabato 26 settembre con dieci spettacoli a ingresso libero, dalle 14.30 alle 23, presentati dal Teatro regio di Torino e il Teatro stabile-Teatro nazionale di Torino con il sostegno della Regione e di dieci amministrazioni comunali. Oltre dieci ore di spettacolo, cinquanta autori noti e più di cento brani musicali, con il coinvolgimento di novanta artisti tra cui grandi interpreti della scena musicale e teatrale.

Alba per l’occasione ospiterà nel teatro Giorgio Busca, alle 21.30, il concerto  Orchestra Teatro regio Torino dell’Orchestra del Teatro regio di Torino, con Sergey Galaktionov nel ruolo di violino solista e maestro concertatore. La prenotazione è obbligatoria (telefono 0173-29.24.70), l’ingresso sarà libero.

Il programma artistico sarà preceduto, sabato dalle 10 alle 13, dalla cerimonia nella sala convegni del castello di Grinzane, presenti Sergio Chiamparino, presidente della Regione, Maria Grazia Bellisario, direttore del servizio coordinamento e relazioni internazionali dell’Unesco, il segretario generale del Ministero dei beni e delle attività culturali Andrea Olivero, viceministro delle politiche agricole. A mezzogiorno una targa-ricordo sarà consegnata ai 101 sindaci della zona Unesco da parte di Gianfranco Comaschi, presidente dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. In conclusione sarà scoperta la targa Unesco del castello di Grinzane, unico edificio compreso nel territorio.

Oltre al concerto albese a Barbaresco, all’Enoteca regionale alle ore 14.30 il Quintetto Prestige, con Federico Giarbella flauto, Alessandro Cammilli oboe, Luigi Picatto clarinetto, Ugo Favaro corno e Orazio Lodin fagotto, proporrà brani di Mozart, Bizet, Zemlinsky e Rossini.
Alle 17 al castello di Barolo (in caso di maltempo nella chiesa di San Donato) i Clarivoces ensemble eseguiranno un eclettico concerto che spazierà dal jazz di Duke Ellington al progressive rock degli Emerson, Lake & Palmer passando per lo swing di Glenn Miller. I musicisti del Regio sono Luigi Picatto, Alessandro Dorella, Luciano Meola, Edmondo Tedesco, Fiorenzo Sordini e Federico Marchesano.
Ad Asti, nel teatro Alfieri, alle 21.30, andrà in scena I 4 soli-Vite e stagioni con Fabrizio Bentivoglio accompagnato dalle musiche di Roberto Cacciapaglia eseguite dall’ensemble del musicista e dal soprano Derya Belevi. L’ideazione e la regia sono di Roberta Lena. Lo spettacolo è basato sulla lettura di racconti e poesie – da Pavese ad Alfieri passando per Baudelaire – uniti a brani del diario di Adriano Parisot, il pittore che fondò e stampò ad Alba nel 1954 I 4 soli.

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