CULTURA. Un buon piazzamento nel più importante concorso per film “di rivista” del Bel Paese sarebbe il giusto modo per The Repairman di coronare un’estate di successi nei festival di tutta Italia. A breve si conosceranno i risultati delle votazioni, chiuse venerdì 18 settembre, per il miglior film d’essai che si potevano effettuare on line tramite il sito internet: http://www.fice.it/it/vota-film.asp. In gara nella categoria miglior film e miglior film italiano, il piccolo grande caso cinematografico del 2015, The Repairman, film prodotto dalla casa cinematografica “Aidìa” dei monticellesi Filippo Margiaria e Paolo Giangrasso (nella foto a fianco). Il personaggio del riparatore Scanio, eroe moderno, con semplicità e ingenuità prosegue, infatti, la propria marcia trionfale lungo la penisola facendo man bassa di premi. Menzionato all’Ischia film festival e al “Vicoli Corti” di Massafra, in provincia di Taranto, in entrambi i casi per la miglior sceneggiatura e presentato a un pubblico entusiasta al “Festival della Lentezza” di Calorno. Meglio ancora è andata a Trieste al “Maremetraggio/shorTs dove il protagonista Daniele Savoca è stato premiato come miglior attore. Da segnalare, inoltre, il premio consegnato, dall’associazione “Piemonte Movie”che si occupa di promuovere il cinema piemontese, al regista Paolo Mitton come “miglior talento emergente”. Imminente la partecipazione allo Sciacca (Agrigento) Film Fest, dove il film è stato presentato mercoledì 16 settembre. Proiettato in anteprima a Torino, a febbraio e arrivato ad Alba, al cinema Moretta, il 3 marzo, The Repairman sembra avere ancora il fiato lungo e, dopo i premi ottenuti e la proiezione in diverse rassegne estive, si prepara ad affrontare l’autunno e l’inverno, pronto a raggiungere il pubblico e le città dove ancora non è stato proiettato.
Marcello Pasquero