Il Gruppo Ferrero presenta il rapporto di responsabilità sociale d’impresa

MILANO Si presenta oggi, giovedì 1° ottobre, nella cornice di Expo Milano 2015 il sesto rapporto di responsabilità sociale d’impresa del Gruppo Ferrero, che riflette le attività di sostenibilità sociale e ambientale portate avanti in tutto il mondo dal 1° settembre 2013 al 31 agosto 2014, nonché la visione strategica di Ferrero verso il 2020.

ferrero rapporto sociale

All’evento hanno partecipato Maria Franca Ferrero, presidente di Ferrero international nonché presidente della Fondazione Ferrero; Gian Luca Galletti, ministro dell’ambiente; Giovanni Malagò, presidente del Coni; Mario Molteni, professore dell’Università Cattolica di Milano e Agostino Macrì, professore Università campus bio-medico di Roma. Introduce i lavori l’ambasciatore Francesco Paolo Fulci, presidente di Ferrero spa (Italia).

Il rapporto testimonia come il Gruppo Ferrero abbia la responsabilità sociale nel proprio dna. Lo scenario di questa iniziativa è, non casualmente, Expo Milano 2015, in cui la presenza del Gruppo Ferrero è tutta orientata alla sostenibilità e, in questo, pienamente integrata con i valori stessi dell’Esposizione universale. A testimonianza di tutto ciò le strutture del Gruppo Ferrero utilizzate per l’Expo continueranno a creare valore anche dopo, attraverso un gesto di “restituzione”. Saranno infatti riassemblate per diventare un centro di formazione o un luogo per la comunità in una delle realtà meno fortunate in cui Ferrero opera.

Nella strategia portata avanti dal Gruppo Ferrero si coniugano da sempre qualità, innovazione, cura delle persone, comunicazione trasparente, sostegno delle comunità locali, promozione di stili di vita attivi tra i giovani, forte impegno verso pratiche agricole sostenibili e salvaguardia dell’ambiente.

Giovanni Ferrero, ceo del Gruppo Ferrero, nel testo di introduzione al rapporto rivolgendo un pensiero al padre, Michele, imprenditorie illuminato scomparso lo scorso 14 febbraio ha confermato la coerenza della visione del Gruppo sulla responsabilità sociale: «Michele Ferrero è stato un precursore della responsabilità sociale d’impresa. Da lui sono nati i numerosi impegni del nostro Gruppo relativi al rispetto delle persone che lavorano e hanno lavorato con noi e per noi. Da lui sono nate le Imprese sociali Ferrero in Asia e in Africa per creare, in quei continenti, nuovi posti di lavoro. Era lui a sollecitarci, sempre e fortemente, alla protezione dell’ambiente in cui operiamo. È stato sempre lui a incitarci all’approvvigionamento sostenibile delle materie prime, sempre della migliore qualità in assoluto. Questi impegni rappresentano la migliore garanzia per tutti i nostri “stakeholder” e, in particolare, per i nostri consumatori». Egli sapeva bene che se non si condividono valori, non si può creare valore stabile, duraturo, valore al servizio della comunità: la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica. Una concezione del lavoro che mette al centro gli aspetti sociali prima e il profitto dopo.

Il rapporto di quest’anno è denominato Persone e pianeta.

Persone: per Ferrero significa anzitutto consumatori, ai quali da sempre il Gruppo rivolge una dedizione quotidiana, figlia di un senso di responsabilità che va oltre i risultati di bilancio e che si declina nella strategia Ferrero per la nutrizione, la qualità e freschezza, la sicurezza alimentare e la comunicazione responsabile.

  • 85% dei prodotti Ferrero è in porzioni inferiori a 130 kcal
  • 14 stabilimenti con certificazione di sicurezza alimentare Fssc/iso 22.000

Persone sono anche i dipendenti e gli ex dipendenti del Gruppo, le loro famiglie, oltre alle comunità in cui Ferrero è presente. Fin dall’inizio, infatti, Ferrero ha preso in forte considerazione le esigenze delle persone che hanno fatto e continuano a fare la storia del Gruppo, così come il benessere delle comunità locali in cui il Gruppo opera. A questo scopo, essa promuove diverse iniziative attraverso la Fondazione Ferrero, le Imprese sociali Ferrero e Kinder+Sport, il programma di Ferrero che promuove stili di vita attivi tra le giovani generazioni.

  • 34.236 collaboratori (al 31/08/2014)
  • 100 nazionalità di provenienza dei dipendenti
  • 3.539 collaboratori Imprese Sociali Ferrero (al 31/08/2014)
  • 3,8 mln bambini in movimento con il programma Kinder+Sport
  • 1.500 eventi sportivi organizzati attraverso il programma Kinder+Sport
  • Oltre 3.500 ex collaboratori e coniugi serviti dalla Fondazione Ferrero con 670 visite mediche fornite
  • 78.351 ore di formazione del Learning Lab Ferrero
  • 3.875 partecipanti alla formazione

Pianeta: sul tema ambientale, il Gruppo Ferrero si è dato obiettivi concreti al 2020, impegnandosi fortemente nello sviluppo di pratiche agricole sostenibili e nel minimizzare il proprio impatto ambientale. In particolare, lo specifico programma “Ferrero farming values” guida le attività di responsabilità sociale condotte da Ferrero nella catena di approvvigionamento delle materie prime.

  • – 5% emissioni di CO2 (per unità di prodotto) rispetto all’anno precedente
  • – 5,9% consumo di acqua rispetto all’anno precedente.
  • 91,6% indice recupero dei rifiuti
  • 70% di energia elettrica autoprodotta rispetto all’energia consumata dagli stabilimenti europei, di cui il 18% da fonte rinnovabile
  • Già raggiunti gli obiettivi del:
  • 100% di olio del frutto di palma sostenibile certificato Rspo come segregato
  • 100% di uova da galline allevate a terra in Europa

Il livello di applicazione del 6° rapporto, in base alle linee-guida Gri, è A+, come confermato dall’Application level service del Gri. La revisione indipendente di tutto il rapporto è stata affidata a Deloitte.

 

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