Ultime notizie

La gente si chiede dov’è finito il vigile di quartiere

Sicurezza ad Alba: più vigili di sera e più telecamere

ALBA Dov’è finito il vigile di quartiere? Il direttivo del comitato di quartiere Piave si fa portavoce di un disagio diffuso tra i residenti per la pressocché totale assenza del vigile.

alba vigili
«Nel quartiere», spiega un residente, «ci eravamo abituati alla presenza del vigile. Anche se era solo un’ora al giorno dava un senso di sicurezza, inoltre raccoglieva le segnalazioni di problemi ed esigenze». La sua presenza garantisce il monitoraggio della zona, l’ascolto, il rispetto della qualità urbana, della convivenza civile e la sicurezza stradale.
«Forse l’organico è insufficiente», si domandano gli abitanti del quartiere, «e le risorse sono poche, ma sarebbe sufficiente qualche vigile urbano in meno per far attraversare i bambini che vanno a scuola, forse in questo modo si potrebbe ripristinare il servizio del vigile di quartiere, anche a giorni alterni. Si tratta di un servizio importante, ci domandiamo se l’Amministrazione comunale ci crede veramente». Il comitato di quartiere sottolinea che l’obiettivo principale del servizio è proprio quello della presenza costante del vigile sul territorio per garantire un legame di collaborazione con la cittadinanza. Per questo motivo si attiverà al fine di risolvere il disagio creatosi.
Bruna Bonino

Banner Gazzetta d'Alba