La mostra è composta da tre grandi sculture rappresentative della sua produzione artistica. Mary Magdalene, in onore al nome del luogo che ospita la mostra, è un’opera del 1994 realizzata in bronzo, silicone e acciaio e rappresenta la Maddalena come una donna selvaggia secondo la tradizione medievale e rinascimentale. Announciation, scultura creata nel 2008, è una fusione d’alluminio che rappresenta un uomo seduto, dalla testa sproporzionatamente grande, con il braccio alzato in un gesto di saluto spesso rappresentato nelle opere cristiane. L’artista definisce l’opera come «un’immagine androgina della vergine al momento dell’annunciazione». She-Wolf, scultura bronzea del 2001, rappresenta una lupa, figura ricorrente nell’arte di Kiki Smith, incontro tra mondo mitologico, inconscio e regno naturale.
Un’altra bella iniziativa legata all’arte interesserà, nelle prossime settimane, la famiglia Ceretto. Nel 1999 la cappella delle Brunate a La Morra venne affrescata da Sol LeWitt e David Tremlett. Da allora la coloratissima cappella è diventata un simbolo delle Langhe e una meta turistica per appassionati d’arte contemporanea che possono raggiungerla e visitarla liberamente 365 giorni l’anno.
Da mesi la famiglia Ceretto si sta occupando del risanamento e della ristrutturazione esterna della chiesina usurata dal tempo e dalle variazioni climatiche. Del restauro dell’interno della chiesa se ne occuperà personalmente l’artista David Tremlett che sarà nelle Langhe dal 27 al 30 ottobre.