ALBA «Basta dare un’occhiata ai dati: la percentuale di disoccupazione sta crescendo in modo preoccupante anche nella “felice” provincia di Cuneo. Di contro, le aziende metalmeccaniche non trovano figure professionali specializzate da inserire nella produzione. La scelta di affrontare un istituto tecnico-scientifico può anche essere dovuta all’insufficiente conoscenza da parte di ragazzi e famiglie delle opportunità vere offerte dall’industria locale».
Spiega così Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo, il motivo del progetto Fai la scuola giusta, uno spettacolo ludico ma anche di orientamento scolastico per studenti delle medie.
Il talent partito da Cuneo, ha fatto tappa a Saluzzo, Mondovì, Bra, Savigliano, Fossano e, il 23 ottobre ad Alba, al teatro sociale “Busca”. A contendersi il titolo sul palco 12 ragazzi, divisi in tre squadre: verde, gialla e rossa.
La squadra verde, composta da Emanuela della “Macrino” di Alba e da Fiorella, Matilde e Matteo della media di La Morra, ha sbaragliato gli avversari. «Ci siamo divertiti molto sul palco, abbiamo capito quanto sia importante la preparazione di un istituto tecnico per le aziende anche se non scartiamo l’ipotesi di un liceo. Sappiamo di dover studiare, e molto, ovunque andremo in futuro», spiegano i vincitori, un po’ più consapevoli delle proprie possibilità.
Cinzia Grande
