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Luigi Icardi alla guida dei Comuni del Moscato

SANTO STEFANO BELBO  Luigi Icardi, sindaco di Santo Stefano Belbo, è il nuovo presidente dell’Associazione Comuni del Moscato; subentra a Giovanni Borriero, primo cittadino di Costigliole. Icardi può contare su un Consiglio direttivo allargato a cinque rappresentanti per ogni provincia: Alice Bel Colle, Acqui Terme, Cassine, Ricaldone e Strevi per l’alessandrino; Calosso, Canelli, Cassinasco, Costigliole d’Asti e Mombaruzzo per l’astigiano; Castino, Castiglione Tinella, Cossano, Neviglie e Santo Stefano Belbo per il cuneese.
La vicepresidenza tocca alla provincia di Alessandrina con il sindaco di Strevi, Alessio Monti. Rinnovato anche il Collegio dei revisori: Coazzolo, Fontanile e Rocchetta Belbo (effettivi); Bistagno e Camo (supplenti).
«È con grande orgoglio e senso di responsabilità che accetto l’incarico, consapevole del fatto che dovremo affrontare uno scenario difficile, ma dal quale usciremo con nuovo slancio e impulsi progettuali sui quali poggiare le basi per il futuro del Moscato d’Asti», dichiara Icardi.
Aggiunge il neo presidente: «Viviamo un momento di difficoltà, non solo dal punto di vista economico, ma anche per il comparto del Moscato, contraddistinto da un forte calo delle vendite e da un’eccessiva giacenza del prodotto che implicherà una riduzione di redditività. Raccogliere questa eredità è oneroso, ma confermo la piena disponibilità per garantire un futuro di sviluppo per quello che è considerato in tutto il mondo un patrimonio unico».
Fabio Gallina

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