Quelle vetrine con i prezzi poco evidenti o non leggibili

Caro direttore, nelle ultime feste, ho girato diversi negozi e grandi magazzini della città per gli acquisti natalizi. Non ho avuto la pazienza di aspettare i saldi, sui quali ci sarebbe molto da dire (per esempio: se una merce viene data in saldo al 50%, quanto ci ha guadagnato il commerciante a venderla al 100%?).

Mi sono soffermato sulle vetrine di un negozio di bigiotteria in un grande magazzino, dove, su decine di articoli esposti, soltanto uno aveva il prezzo in evidenza e leggibile. Gli altri, guarda caso, erano tutti illeggibili. Mi è scappato un epiteto poco carino nei confronti di chi gestisce le vetrine in questo modo. Il caso ha voluto che una commessa fosse dietro, già pronta a dare delucidazioni sui prodotti e a ribadire che c’erano cinque commesse disponibili. Ma io, da una vetrina vorrei solamente l’esposizione della merce e il relativo prezzo, in modo da regolarmi se acquistare o meno, non sentirmi la predica delle commesse. Quando si rispetterà questo elementare diritto del consumatore?

Antonio G.T.

don rizzolo antonio_qLa legge, in realtà, obbliga i negozianti a esporre i prezzi di vendita in vetrina. Non è solo un favore che viene fatto ai clienti. La mancata osservanza della legge prevede anche delle sanzioni. L’indicazione del prezzo vale per tutti i prodotti, non solo quelli alimentari. Con qualche eccezione, come opere di pittura, scultura e grafica, oggetti d’interesse storico o archeologico, auto e motoveicoli. Fanno eccezione anche giornali, riviste e libri, purché abbiano il prezzo stampato in copertina. Per i prodotti dell’industria orafa e delle pietre preziose ci deve essere il cartellino col prezzo, ma non è necessario che sia leggibile dall’esterno. Tranne queste eccezioni, l’indicazione del costo deve essere esposta in modo chiaro, univoco (cioè per singolo prodotto o per una determinata quantità del prodotto e comprensivo di Iva) e ben leggibile. Nel caso dei saldi o di altre vendite straordinarie, come promozioni o liquidazioni, i prezzi devono essere esposti ugualmente, indicando quello iniziale barrato, la percentuale di sconto e il prezzo finale. Al di là delle norme, comunque, mi pare che sia vantaggioso anche per il commerciante esporre chiaramente i prezzi, perché in questo modo si rafforza il patto di fiducia con i clienti.

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