Fumo sempre più lontano da bambini e ospedali

Asl e Lilt uniscono le forze nella lotta contro il fumo

SALUTE Da martedì 2 febbraio sono in vigore le nuove norme sul tabacco che puntano a un elevato livello di protezione della salute attraverso maggiori restrizioni e avvertenze per dissuadere i consumatori, in particolare i giovani.

mozzicone sigaretta
Il divieto di fumo nei locali pubblici si è radicato in Italia e, ora, viene esteso. Non è più consentito fumare nelle auto in cui sono presenti minori o donne in gravidanza ed è vietato fumare all’aperto vicino agli ospedali e ai singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia.
Le nuove norme mettono nero su bianco il divieto di vendere sigarette elettroniche (che dovranno avere un “bugiardino”) e prodotti di nuova generazione ai minorenni e inaspriscono le sanzioni per la vendita a chi ha meno di 18 anni: ora la multa va da 500 a 3 mila euro, oltre alla sospensione della licenza per 15 giorni.
Inoltre i distributori automatici dovranno essere sottoposti a controlli per verificare il corretto funzionamento dei sistemi di rilevamento dell’età.
Si estende su tutto il territorio nazionale la multa di 300 euro per chi getta il mozzicone della propria sigaretta a terra, per strada. Stessa sanzione per chi si libera di chewing gum, fazzoletti o scontrini. Ad Alba il Comune ci ha già provato più volte a sanzionare chi non usa i posacenere, ma a giudicare dal tappeto di mozziconi sembra che la cosa non sia ancora entrata in testa ai cittadini.

g.s.

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