ASSISTENZA È arrivato il sì della Camera alla legge “Dopo di noi”, che prevede un fondo pubblico di 90 milioni per garantire percorsi personalizzati per i disabili gravi dopo la morte dei genitori.
Soddisfazione è stata espressa dal deputato albese Giovanni Monchiero, capogruppo di Scelta civica che, in aula, ha detto: «A pormi, per la prima volta, il problema del Dopo di noi era stato un gruppo della mia città, Alba. Un gruppo di persone attive, dinamiche, che aveva interpretato la propria missione di genitori di disabili non solo rivendicando diritti, ma proponendo soluzioni concrete. Giunti alla vecchiaia quei genitori esprimevano a me, direttore dell’Asl, la volontà di garantire ai loro figli continuità e qualità dell’assistenza finora ricevuta».