A Pralormo si apre il mese di Messer Tulipano

PRALORMO Ritorna puntuale, come ogni anno, Messer Tulipano, presso il Castello di Pralormo, giunto alla diciassettesima edizione, dal 2 aprile al 1° maggio. Nel parco, oltre alla straordinaria fioritura di 75.000 tulipani e narcisi, la mostra propone allestimenti a tema. Per l’edizione 2016, l’argomento collaterale sarà Il linguaggio dei fiori. Nel parco storico, nell’antica Orangerie e nella serra ottocentesca del Castello, scenografie, mostre ed esposizioni offriranno spunti nel campo della moda, dell’arte e del flower design, proposti da collezionisti, artisti, stilisti, paesaggisti, vivaisti, chef, maître pâtissier, ballerini.

Lo stilista Walter Dang propone “I fiori del mio giardino segreto”, mostra di abiti ispirati ai fiori e al loro linguaggio con un’interessante installazione dell’artista Osvaldo Moi. Nella mostra gli abiti s’immergeranno quindi in una dimensione floreale per celebrare il potere delle donne, costanti come il bosso, eleganti come la dalia e grate come la rosa scura. Presenti “Le fate dei fiori” collezione di Fabrizia Morandi di foulard in seta creati dalla torinese Francesca Capalbi, illustratrice, stilista, disegnatrice di moda, designer per tessuti d’arredamento attiva nella prima metà del Novecento che, con gusto raffinato ha abbinato composizioni fiorite a eterei volti femminili. Spazio poi agli “Acquerelli in fiore” di Maria Rita Stirpe, illustratrice botanica, a “Le installazioni tridimensionali” di Alfred Drago Rens che unisce la passione per la fotografia e per i fiori, a “Pioggia di Fiori- Hanano Ame” suggestiva installazione realizzata dall’artista giapponese Toshiro Yamaguchi, un omaggio alla storia della famiglia Beraudo di Pralormo, a “Due ninfe” installazione di Luisa Valentini. Si potranno poi ammirare l’“Impalcatura di tulipani”, quadri a matita dell’artista Magali De Maistre, “La luce accende i fiori”, opere di Bruno Molinaro,  mentre Dario Cornero, pittore naturalista coinvolgerà grandi e piccoli con dimostrazioni e lezioni introduttive per scoprire i segreti dell’acquerello.

Il tema è inoltre interpretato dall’arte e dalla maestria di Valerio Angelino Catella, maître pâtissier.

pralormo_castello_5Si potranno inoltre ammirare le opere floreali della Siaf (Scuola Italiana Arte Floreale) mentre l’antica serra francese offrirà “Profumi di Sicilia”, un assaggio dell’inebriante percorso botanico del Giardino dei Gelsomini Carruba di Giarre (Ct) grazie alla collaborazione del vivaio catanese Malvarosa. Alle pareti della serra mostra fotografica “Profumo di donna”.

Gli allestimenti proseguono nel parco storico del castello trasformandolo in un giardino incantato. Ci saranno, altresì, un orto-giardino, realizzato dalla paesaggista Mariolina Monge con verdure e fiori e un grande orologio floreale, realizzato dall’Istituto agrario Baldessano Roccati.

La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Ingresso 8 euro, 6.5 euro per gruppi prenotati e convenzioni.

e.c.

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