La Aldo Barberis chiede il concordato per 30 dipendenti

AZIENDE La storica impresa di costruzioni Aldo Barberis di Alba ha presentato una richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Asti per risolvere lo stato di crisi aziendale. «Una strada obbligata», come spiega l’amministratore delegato, Elisa Barberis, a fronte di una crisi del mercato dell’edilizia, che ha fatto generare debiti nei confronti di fornitori e banche. «Abbiamo registrato una contrazione degli ordini, meno lavoro e crediti importanti, che non siamo riusciti a esigere», spiega Barberis. «Quasi tutti i nostri dipendenti sono in cassa integrazione, ma abbiamo sempre pagato gli stipendi».

Il futuro, per una trentina di lavoratori, è incerto: «Non sappiamo ancora che concordato faremo, intanto finiremo i cantieri che abbiamo in corso e poi lavoreremo a un piano per fronteggiare la situazione».

La notizia ha colto di sorpresa anche i sindacati, come spiega Vincenzo Battaglia, segretario provinciale Filca-Cisl: «Non ci aspettavamo un provvedimento del genere. A breve si terrà un incontro in Confindustria, sperando non si arrivi al fallimento».

e.a.

 

 

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