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Monsignor Brunetti consacrato domenica da Nosiglia

"Il tweet del Vescovo" da domani, sabato 29 ottobre solo su Gazzetta
Monsignor Marco Brunetti Vescovo di Alba.

ALBA Domenica 13 marzo la Chiesa albese è in festa per l’ordinazione episcopale di monsignor Marco Brunetti, eletto pastore della nostra diocesi giovedì 21 gennaio. Nel rito di ordinazione emerge l’esultanza di una Chiesa che riceve il suo pastore e che prende forma di popolo guidato grazie all’elezione e alla disponibilità di un uomo, don Marco.

Don Marco Brunetti è il nuovo Vescovo di Alba.
Don Marco Brunetti è il nuovo Vescovo di Alba.

Il rito di ordinazione è celebrazione di tutta la comunità diocesana che si scopre custodita e amata dal Padre nell’essere presieduta dal vescovo. La gratuità di tale dono di Dio viene espressa, dopo la liturgia della Parola, nell’invocazione dello Spirito Santo e nella presentazione di don Marco: è la Chiesa di Alba a chiedere che venga ordinato. Dopo l’omelia don Marco viene interrogato nove volte sui compiti essenziali che si assume, perché dichiari la sua disponibilità: «Sì, lo voglio». Tale disponibilità si unisce al rito della prostrazione a terra, mentre tutti invocano i santi. È il grido di speranza che si riassume nella formula: «Dio che ha iniziato in te la sua opera, la porti a compimento».

L’imposizione delle mani da parte dell’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia e degli altri vescovi, insieme alla preghiera di ordinazione, realizza l’evento: «O Padre, che conosci i segreti dei cuori, concedi a questo tuo servo, da te eletto all’episcopato, di pascere il tuo santo gregge. Egli ti serva notte e giorno, per renderti sempre a noi propizio e per offrirti i doni della tua santa Chiesa». La preghiera di ordinazione, durante la quale viene posto sopra l’eletto il Vangelo aperto, è un testo del III secolo, la Traditio apostolica attribuita a Ippolito.

Seguono alcuni riti che rendono visibile quanto è appena accaduto; don Marco viene unto sul capo con il crisma, per esprimere la sua particolare partecipazione al sacerdozio di Cristo che si attua nel dono di sé a un popolo da amare e servire in tutte le sue componenti, particolarmente nei poveri e nei sofferenti.

Il servizio del vescovo si concretizza prima di tutto nell’annuncio del Vangelo di Cristo che gli viene consegnato dopo l’unzione. C’è poi la consegna dell’anello, perché sia fedele alla Chiesa albese, che deve custodire come sposa di Cristo; con la consegna della mitra, fedeltà e servizio sono chiamate a esistere dentro le coordinate di una continua ricerca della santità. Nel ricevere il pastorale si realizza l’impegno a essere guida per condurre tutti all’unico e sommo Pastore.

I riti terminano con l’insediamento sulla cattedra che segna il suo essere divenuto pastore della nostra Chiesa e con l’abbraccio di pace dei vescovi presenti per cui è aggregato nel Collegio dei vescovi. La celebrazione prosegue con la liturgia eucaristica, al termine si canta il Te Deum, durante il quale il neovescovo attraversa la navata della cattedrale per benedire il popolo.

don Andrea Chiesa

Come partecipare alla celebrazione

Mons. Marco Brunetti sarà consacrato vescovo  e inizierà il suo ministero pastorale, domenica 13 marzo, nella cattedrale  di Alba. La solenne celebrazione sarà presieduta dall’arcivescovo  di Torino, mons. Cesare Nosiglia, durante la quale letta la Bolla papale di nomina, mons. Brunetti sarà a tutti gli effetti vescovo di Alba.

La presenza del vescovo è un dono di grazia così che, rievocando un’antica immagine, le corde della nostra lira non siano slegate e incapaci di esprimere una melodia, ma nell’unità data dallo strumento musicale, possa accompagnare l’inno di ringraziamento che sale dal cuore dei fedeli.

Alle 15.30 la processione dei ministranti, diaconi, presbiteri e vescovi concelebranti, muoverà dal seminario di Alba verso la cattedrale. In piazza Duomo, il nuovo vescovo riceverà il saluto del sindaco
di Alba Maurizio Marello, e al termine farà il suo ingresso solenne in cattedrale.

I fedeli che desiderano partecipare sono invitati a recarsi con anticipo in cattedrale, a partire dalle 15, a motivo dei pochi posti disponibili. Per facilitare la partecipazione alla celebrazione a quanti non troveranno posto dentro la cattedrale, sarà predisposto un maxi schermo in piazza Duomo.

Per la visione della diretta streaming su mobile, sono state approvate le App per Apple store e per Android, basta scrivere “Diocesi di Alba” in cerca. Attualmente sono quasi 200 le App scaricate. Il servizio e lo scaricamento delle App è gratuito. La trasmissione via internet sarà visibile anche qui: streaming.mariatv.it/diocesialba

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