VEZZA Serviranno 70mila euro per abbattere la casa-cantiere
Nella riunione di martedì 1° marzo, il Consiglio economico parrocchiale e l’Amministrazione comunale di Vezza hanno detto sì all’abbattimento dello scheletro di edificio, accanto al santuario di Madonna dei boschi.
«La demolizione inizierà fra un mese; nel frattempo verrà chiusa la convenzione con l’Osservatorio meteorologico agricolo, in atto da 16 anni. Il Comune si farà carico delle spese burocratiche e la parrocchia di San Martino dei circa 70mila euro necessari alla demolizione e allo smaltimento dell’amianto», spiega il primo cittadino Carla Bonino.
Il parroco vezzese Giuseppe Capello evidenzia: «Il cantiere ci venne lasciato in eredità, le spese competeranno a noi, ma concordiamo con l’idea di abbatterlo».
f.ge.
