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11 sodalizi si mobilitano. Raccolti sei mila euro per la Collina degli elfi

SOLIDARIETà Che la Collina degli elfi sia capace di catalizzare attenzione e generosità non è cosa nuova. Ma la sera di giovedì 21 aprile, al Pepedoro, se ne è avuto un rinnovato, tangibile esempio.

330 persone, facenti capo a 11 associazioni, hanno celebrato la capacità della Collina di far tornare alla vita, alla normalità dei bambini che hanno vissuto la terribile esperienza della malattia oncologica, premiandola con  la loro generosità.

Oltre sei mila euro sono stati raccolti dai sodalizi organizzatori ( Panathlon di Alba, Barolo Runners e Riders, Fidapa di Alba, Zonta, Aca, Rotary di Alba, Rotary Canale Roero, Lions di Alba, Lions di Santo Stefano Belbo, Abili semper e Famija albeisa) con la partecipazione delle associazioni: Ho cura, Sportabili e Trekking in Langa.

«Grazie a questa serata, quattro nuove famiglie, questa estate, potranno usufruire gratuitamente dei servizi della Collina degli elfi», ha commentato Luisella Canale, presidente della Collina, che da quest’anno estenderà i propri servizi di accoglienza anche alle famiglie di adolescenti in via di guarigione dalla malattia.

Durante la serata, organizzata da Silvia Calzolaro, Paolo Zoccola e Pierangela Castellengo, da sempre sostenitori del centro di Craviano di Govone, sono stati nominati tre  “elfi ad honorem”; tra essi,  Giulio Abbate, che ha messo a disposizione il Pepedoro.

Elfi Lions e alto 5
Seconda da sinistra: Luisella Canale, al suo fianco: William Revello, Silvia Calzolaro, Maria Vittoria Oddero, Pierangela Castellengo e due volontarie.

Il sei volte campione italiano di pallapugno e premiato pittore di internazionale esperienza, Massimo Berruti, ha realizzato un quadro appositamente per la Collina. «Nel volto, negli occhi della bambina ritratta, ho voluto raccontare la speranza che prende il posto del dolore, della paura. Quello che ho visto accadere alla Collina degli elfi», ha dichiarato l’artista, presentando il quadro prima dell’asta.  Pierangela Castellengo, che si è aggiudicata l’opera, l’ha donata alla Collina «perché rimanga per sempre nel luogo che l’ha ispirata», ha detto la benefattrice.

Nel corso della serata, quale conclusione del service Due occhi per chi non vede, il presidente del Lions club di Alba, Gionni Marengo, ha assegnato ufficialmente il cane guida Zora, preparato nel centro di addestramento di Limbiate, alla signora di Alba Rosanna Cortese.

Elfi Lions e altro 1

Le esibizioni dei ballerini delle scuole di danza Star dance e Amici del rock e il ritmo scatenato dei Pushit hanno strappato applausi e invogliato tutti a concludere la serata ballando.

 

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