Domenico Paschetta confermato al vertice di Confcooperative Piemonte

paschettaTORINO Domenico Paschetta è stato confermato alla guida di Confcooperative Piemonte nel corso dell’assemblea dell’associazione regionale, tenutasi nei giorni scorsi al Lingotto. Il presidente, in una sala gremita di cooperatori e di presenze istituzionali, ha ringraziato per la fiducia accordatagli e ha rinnovato il proprio impegno per lo sviluppo della cooperazione piemontese, di cui è alla guida anche come presidente dell’Alleanza delle Cooperative del Piemonte, che raggruppa, come noto, le centrali Confcooperative, Legacoop e Agci.

«Nel 2017 – ha spiegato il presidente neoeletto – inizierà a essere operativo il progetto dell’Alleanza che unirà 2.000 cooperative piemontesi. Alle istituzioni chiediamo che le imprese cooperative possano svolgere un ruolo attivo nella progettazione e gestione, specie nell’ambito socio sanitario e dei servizi».

Confcooperative Piemonte conferma un buon andamento, con 1.159 cooperative aderenti e oltre 12 miliardi di fatturato. L’occupazione supera i 31.000 addetti, con una crescita del 2,7 per cento rispetto al 2010,  e con il 77 per cento degli occupati assunto con un contratto a tempo indeterminato. La cooperazione, attiva in Piemonte in tutti i comparti, dall’agroalimentare alla distribuzione, dai servizi sociali e sanitari alla cultura, dalla logistica al credito, rappresenta l’8 per cento del Pil regionale. Presente all’assemblea anche il presidente nazionale Maurizio Gardini, che, a proposito del nuovo codice degli appalti, ha sottolineato quanto sia un ottimo punto di partenza, che spazza definitivamente via la logica del massimo ribasso.

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