GOVONE Fare gli elfi fa bene al cuore. Ad assicurarlo è Federica Valsania, ventinovenne sandamianese, volontaria alla Collina degli elfi di Craviano di Govone, che dal 2008 aiuta e ospita gratuitamente le famiglie con bambini in via di guarigione dalle malattie oncologiche.
Federica, qual è il tuo ruolo alla Collina ?
«Sono volontaria da un anno e ho seguito il corso di formazione l’anno scorso. D’estate le energie si concentrano sull’accoglienza delle famiglie e io seguo i bambini, nell’anno si organizzano attività per sostenere l’associazione».
Che emozioni si provano?
«La Collina ti scalda il cuore: i sorrisi dei bambini sono impagabili e osservare i cambiamenti delle famiglie durante il soggiorno è come assistere a una magia».
Il momento più toccante?
«Durante uno dei “Sabati in Collina” a luglio, mi sono accorta che due bambini già nostri ospiti mi guardavano sorridenti. Il loro papà si è avvicinato e mi ha detto: “Grazie, in una settimana mi avete cambiato la vita e sono cambiato io. Questo posto è magico”. Parole che mi sono arrivate dritte al cuore».
Cosa consiglieresti a chi è indeciso se diventare volontario oppure no?
«Gli indecisi si buttino perché il corso preparatorio è interessante e utile, anche a livello personale. Essere volontari è gratificante e non è troppo impegnativo. Ne vale davvero la pena, soprattutto per riscoprire il valore delle piccole cose e la meraviglia di un sorriso».
Francesca Gerbi