ASTI Dopo la splendida serata organizzata dal Coa (Comitato organizzatore adunata Alpini) con un concerto al teatro Alfieri dedicato ai 155 anni dell’unità d’Italia si è svolto l’incontro del Comitato organizzatore dell’adunata nazionale delle penne nere del 13-15 maggio. Commenta il presidente dell’Ana di Asti Adriano Blengio: «Oltre alle 30mila persone dei gruppi già alloggiati nei dintorni della città grazie ad amicizie e conoscenze, le persone che saranno sistemate nelle palestre cittadine sono 1.800. In altre strutture troveranno posto 690 persone, mentre per 1.200 stiamo cercando una soluzione. Nei posti tenda abbiamo già sistemato 20mila persone, ci sono altre 5mila richieste pendenti e ogni giorno ne arrivano di nuove».
Da una media di 16mila richieste delle precedenti adunate, il numero di persone prenotate arriva a 25mila. «Questo non ci preoccupa», ha commentato Luigi Cailotto, presidente del Coa, «ma oltre a coloro che si registrano bisogna tener presente che altrettanti saranno quelli che arriveranno in forma libera. A tutti provvederemo a dare garanzie di vivibilità per i giorni di permanenza ad Asti» Il Coa ha ricevuto anche i complimenti del sindaco Fabrizio Brignolo: «La città sta entrando positivamente nel clima della manifestazione ed è pronta ad accogliere con calore gli Alpini».
Il Coa rilancia anche l’iniziativa “Adotta un alpino” per mettere a disposizione degli ospiti case e alloggi vuoti. Per aderire: info@asti2016.it, oppure www.asti 2016.it, tel. 0141-53.10.18.
Infine è iniziato l’imbandieramento della città. Da giorni le penne nere stanno appendendo bandiere e striscioni tra vie, piazze e balconi. Poco a poco saranno rosse bianche e verdi tutte le strade del capoluogo e dei 118 Comuni dell’astigiano.
Paolo Cavaglià
