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La Cassazione chiude la “guerra dell’Asti”

VINO No all’estensione della superficie vitata della Docg del Moscato in alcune aree del Comune di Asti: la Corte di cassazione ha confermato il pronunciamento del Tar e del Consiglio di Stato, dichiarando illegittimo il decreto ministeriale del 2012 relativo all’ampliamento. La sentenza, pronunciata il 13 aprile, ha definitivamente chiuso la cosiddetta “guerra dell’Asti”, un contenzioso durato più di quattro anni, dando ragione ad Assomoscato, Coldiretti, Associazione dei Comuni del Moscato e Moscatellum, respingendo i vari ricorsi del gruppo Zonin, proprietario dell’azienda Castello del Poggio di Asti.

bicchiere di moscato

«L’intera vicenda giudiziaria», dice il presidente di Assomoscato, Giovanni Satragno, «ha confermato che l’estensione di una Docg deve avvenire secondo la normativa vigente, nell’interesse dei consumatori e degli stessi produttori».

Fabio Gallina

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