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Aghav: nuova cucina per il centro diurno

BRA Una cucina, modernamente attrezzata, per il centro diurno di via Molineri dell’Aghav, associazione di genitori con figli disabili. Le attrezzature sono all’interno del nuovo ambiente realizzato con un ampliamento del centro, grazie a un finanziamento erogato dalla fondazione Aghav Onlus.

Cucina Aghav
Spiega il presidente Pasquale Bonino: «Sino a fine aprile abbiamo sempre servito i pasti ai nostri venti ospiti e al personale prelevandoli prima dalla mensa comunale e poi da un self service della zona. Dopo la chiusura di quest’ultimo, abbiamo deciso di renderci autonomi».
La cucina, collegata con la sala refettorio, è molto ampia e dotata di attrezzature professionali. La cuoca, una dipendente della struttura con una specifica qualifica, attualmente prepara i pasti per gli utenti del centro, ma esiste anche la possibilità che si possano cucinare più razioni, anche per altre strutture del territorio che richiedano il servizio.
Aggiunge Bonino: «La cucina è stata pensata anche in prospettiva, per servire la nuova struttura residenziale che intendiamo realizzare accanto al centro, nella quale ospitare famiglie, giovani o studenti per qualche tempo. Naturalmente se qualcuno ci chiedesse di confezionargli dei pasti, saremmo in grado di rispondere a questa esigenza, compreso il trasporto delle vivande dove ci verrà indicato». Mentre la cuoca sta colando la pasta, la mensa si riempie di ospiti in attesa di essere serviti.
La mensa, che ormai funziona a pieno ritmo, sarà inaugurata sabato 14 maggio alle 17.30 con una semplice cerimonia.

v.m.

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