Gli architetti e i progetti estremi: come legare alta quota e sport

Gli architetti e i progetti estremi: come legare alta quota e sport

ALBA Un convegno per discutere di architettura e sport al limite, venerdì 20 maggio, alle 20.30, nella sede dell’Aca di piazza San Paolo ad Alba. In cabina di regia l’associazione albese di architetti Varchi, in collaborazione con Gemini project e con il supporto del Csv.

Dopo l’incontro con l’archistar Carlo Ratti, l’associazione promuove, ora, un convegno per discutere di esempi di buone pratiche, esportabili nelle Langhe e nel Roero per innescare un processo di confronto e di crescita professionale e umana. L’incontro svilupperà i temi dell’architettura estrema e il suo legame con lo sport e le attività escursionistiche, un legame fatto di passione per la natura, impegno, fatica e dedizione. L’obiettivo sarà illustrare la ricerca e le soluzioni architettoniche in luoghi impervi, e le sfide affrontate dai progettisti, dai costruttori e dagli sportivi, per superare le condizioni complesse dell’alta quota. Nel ruolo di relatori: Luca Gibello direttore de Il giornale dell’architettura, Stefano Testa fondatore di Leap factory, Aldo Scarzello di Gemini project e Giancarlo Scarzello, presidente dei maratoneti albesi per parlare di escursioni al limite nell’ottica di completare la visuale, e comprendere meglio come un progetto sia fatto di ricerca, passione, sforzo per il progresso.

m.p.

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